163 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Strasburgo, morto uno dei feriti nell’attentato: sale a 4 il numero delle vittime

Secondo l’ufficio del procuratore di Parigi, uno dei feriti gravi dell’attentato al mercatino di Natale di Strasburgo è morto, facendo salire il numero dei decessi a 4. Mistero sull’identità della vittima, e ci sarebbe anche una quinta persona in stato di morte cerebrale. Apprensione per Antonio Megalizzi.
A cura di Ida Artiaco
163 CONDIVISIONI
Immagine

È morto questo pomeriggio all'ospedale di Strasburgo uno dei feriti gravi dell'attentato al mercatino di Natale dello scorso 11 dicembre. Sale così a 4 il numero dei decessi, anche se al momento le autorità mantengono il riserbo sull'identità della vittima. Secondo l'ufficio del procuratore di Parigi, ci sarebbe anche una quinta persona in stato di morte cerebrale. Cresce così l'apprensione anche per Antonio Megalizzi, il giornalista italiano in stato di coma farmacologico dopo essere stato colpito dall'attentatore per le strade della città francese. Poche ore fa il suocero del ragazzo aveva fatto sapere che "è vivo e stabile, non migliora e non peggiora", ma la famiglia ha comunque chiesto agli organi di stampa di rispettare la propria privacy e questo momento di grande dolore che stanno vivendo.

Tra le vittime accertate dell'attentato messo a punto da Cherif Chekatt e rivendicato dall'Isis ci sono un turista thailandese di 45 anni, che secondo fonti citate dalla stampa francese era appena arrivato a Strasburgo per le vacanze insieme alla moglie, che è invece fra i 13 feriti dell’attacco, un cittadino francese e un afghano di religione musulmana. L’uomo, un meccanico di nome Kamal, è morto mercoledì mattina: è stato colpito alla testa mentre aveva tra le braccia il suo bambino di 3 anni. Tra i feriti, ne restano almeno 7 in gravi condizioni, tra cui l'italiano Antonio Megalizzi, il giornalista 28enne originario di Trento, che i medici francesi hanno definito "inoperabile" poiché il proiettile che l'ha colpito è finito alla base del cranio. Dopo gli appelli della famiglia, un'equipe di medici dell'ospedale Molinette di Torino si è detto pronto a tentare di fare una consulenza per salvare il giovane.

163 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views