Dario Vitale fuori da Versace dopo soli 8 mesi

Lo scorso aprile Donatella Versace aveva fatto non poco scalpore con l'annuncio dell'addio alla direzione creativa del brand che porta il suo cognome (fondato dal fratello Gianni). Nello stesso momento al suo posto era stato nominato Dario Vitale, lo stilista a cui sono state affidate le collezioni della Maison a partire dal primo aprile. Oggi, dopo soli 8 mesi al timone della griffe, il designer ha lasciato a sorpresa il ruolo: ecco cosa è accaduto.
Dario Vitale è fuori da Versace, Maison di cui è stato direttore creativo per soli 8 mesi. La notizia è stata confermata anche dalla griffe ad appena due giorni dall'entrata in Prada Group, in una nota si legge: "Desideriamo ringraziare sinceramente Dario per il suo straordinario contributo allo sviluppo della strategia creativa del brand durante questoperiodo di transizione, e gli auguriamo il meglio per i suoi futuri progetti". Si chiude, così, un importante ma brevissimo capitolo della carriera del designer che era stato scelto per prendere il posto di Donatella Versace. La sua prima e unica collezione per la casa di moda è stata quella per la Primavera/Estate 2026 presentata lo scorso settembre alla Milano Fashion Week. Sebbene i suoi lavori fossero stati apprezzati anche se molto distanti dall'estetica di Donatella e di Gianni, non si sa se hanno contribuito alla fine della collaborazione.
La sfida che Dario Vitale ha affrontato al timone di Versace non è stata semplice: sebbene fosse un volto già noto nella moda (visto che era stato designer e image director di Miu Miu), è stato il primo stilista della Maison esterno alla famiglia, chiamato a prendere il posto di due pilastri della moda mondiale come Gianni e Donatella Versace. No sarà più direttore creativo a partire dal prossimo 12 dicembre. Al momento non si parla ancora di un successore, il team creativo si occuperà della realizzazione delle nuove collezioni sotto la guida del CEO Emmanuel Gintzburger.