Stamina, il vice di Vannoni: “Lorenzin consigliata da gruppo di criminali”
Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin non è colpevole, è una vittima. A sostenerlo è Marino Andolina, il vicepresidente di Stamina Foundation. Andolina è entrato nella polemica a proposito del metodo Stamina di Davide Vannoni (ieri c’è stata la conferenza stampa dei parenti dei malati) criticando chi prende le decisioni importanti. A proposito della Lorenzin, il vice di Vannoni ha chiarito oggi con l’Ansa la sua polemica: “La ministra non è colpevole, è una vittima. Colpevole è quel gruppo di criminali che le dà informazioni sbagliate”. Il medico ha insomma precisato che l’obiettivo delle sue critiche non è la ministra che definisce, appunto, una vittima. Rispondendo a una domanda, Andolina aveva evidenziato che i criminali cui fa riferimento sono “persone ai vertici di enti importanti”. Gente che dovrebbe rappresentare i diritti delle persone e che invece, a suo dire, violano il loro mandato. Andolina si è detto convinto che queste persone architettano dati falsi per evitare l’applicazione di due leggi nazionali, la Turco del 2006 e la 57 di quest’anno. Ha parlato di atteggiamento criminale perché la mancata applicazione di queste leggi “porta alla morte alcune persone”. Andolina ha anche affermato che “chi ha detto che non c’è nessun risultato merita di andare sotto processo per interferenza di attività salva vita”.
Ecco il nuovo comitato di esperti – Dopo le sue parole Lorenzin aveva risposto annunciando una querela nei confronti del vicepresidente di Stamina Foundation. “In relazione alle affermazioni del vicepresidente di Stamina Foundation, Marino Andolina – si legge in una nota del ministero – circa presunti complotti e consigli che il Ministro avrebbe ricevuto dalla criminalità organizzata, il portavoce del ministro della Salute, comunica che si adirà alle vie legali nei confronti dello stesso Andolina per le gravissime affermazioni fortemente diffamatorie dell’operato del Ministro e del Ministero stesso”. Lorenzin, intanto, ha reso noto i nomi degli esperti del nuovo comitato scientifico: il presidente è Mauro Ferrari, oltre a lui ci sono Sally Temple, Curt R. Freed, Vania Broccoli, Francesco Frassoni, Carlo Dionisi Vici, Antonio Uccelli.
