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Perché Bolelli e Vavassori entrano in campo alle ATP Finals con gli occhiali da sole (al chiuso)

Bolelli e Vavassori sono entrati in campo con gli occhiali da sole anche nel secondo match delle ATP Finals dove hanno conquistato la qualificazione alla semifinale.
A cura di Marco Beltrami
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Simone Bolelli e Andrea Vavassori escono dal campo dell’Inalpi Arena a testa alta, soprattutto dopo la storica conquista, con un match d’anticipo, della semifinale delle ATP Finals. Anche l’ingresso, però, è diventato “epico” e insolito grazie a una trovata molto particolare. Simo e Wave, infatti, hanno deciso di indossare dei vistosi occhiali da sole per uscire dalla pancia dell’impianto torinese e presentarsi alle sfide.

Bolelli e Vavassori entrano in campo con gli occhiali da sole

Dopo aver completato le procedure di riscaldamento, Vavassori e Bolelli salutano i componenti del team, si caricano e poi indossano gli occhiali da sole, che non passano inosservati. I due doppisti italiani lo hanno fatto sia nel primo incontro delle ATP Finals sia nel secondo, quello contro Granollers e Zeballos. Una scena diventata inevitabilmente virale, in quanto rappresenta una vera e propria novità.

Gli occhiali da sole, infatti, sono un’assoluta rarità sul campo da tennis: già durante le partite all’aperto e sotto il sole cocente, figuriamoci in occasione di match indoor, dove le uniche luci sono quelle artificiali. L’utilizzo non è legato a motivi protettivi, ma solo alla voglia di fare qualcosa di particolare per conquistare ulteriormente la scena davanti al pubblico di casa. Di certo le immagini dei due tennisti sono diventate virali sui social.

La spiegazione di Vavassori dopo la conquista della semifinale delle ATP Finals

A parlarne, dopo la conquista della semifinale delle Finals, è stato Vavassori ai microfoni di Sky, con il sorriso. Un sorriso utile per allontanare la tristezza di Bolelli per il ricordo del papà: "L’ingresso in stile Blues Brothers? Sì, è una cosa molto carina. Penso che di sicuro abbiamo fatto vedere qualcosa di diverso". Missione compiuta e ora, visti i risultati, il copione è destinato a ripetersi ancora. D’altronde, vietato modificare la routine pre-partita, considerando che finora tutto è andato perfettamente, anche con un pizzico di scaramanzia.

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