401 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Master 1000 Cincinnati di tennis

Djokovic infuriato col suo team, durante la finale con Alcaraz urla quello che vuole: “Creatina!”

Durante la finale del Masters 1000 di Cincinnati, Djokovic ha perso la pazienza con il suo angolo urlando quello di cui aveva bisogno per provare a contrastare Alcaraz.
A cura di Marco Beltrami
401 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Una finale ad altissima intensità quella del Masters 1000 di Cincinnati tra Djokovic e Alcaraz. A rendere ulteriormente infuocato lo scontro tra titani che ha visto prevalere dopo quasi quattro ore il serbo, è stato senza dubbio il caldo. Una vera e propria battaglia per i due tennisti, che hanno dovuto fare ricorso anche all'aiuto dei rispettivi angoli. Nole in particolare ha avuto un inizio di partita molto complicato e ha rischiato di alzare bandiera bianca a causa delle alte temperature. Necessario per lui anche il ricorso alle cure del medico.

Nonostante tutto Djokovic è riuscito a risollevarsi e recuperare da una situazione di un set e un break di svantaggio, annullando anche un match-point. Fortunatamente per lui, le cure ricevute sono state efficaci. La telecamera presente a bordo panchine in particolare ha mostrato la veemenza con cui il campione serbo ha invitato il suo staff a correre in suo soccorso con un prodotto speciale.

Sul punteggio di 5-4 per lui nel primo set, Djokovic è sembrato non perfettamente a suo agio e non solo per meriti di Alcaraz. In occasione di un cambio campo, Novak si è girato in direzione del suo team presente sugli spalti e ha iniziato a mimare e chiedere qualcosa. Nessuno dei collaboratori ha capito a cosa facesse riferimento il giocatore attualmente al secondo posto ATP, indisponendolo. Visibilmente frustrato e arrabbiato ecco che Djokovic ha perso le staffe urlando quello che prima aveva quasi sussurrato, ovvero "creatina!". A sottolineare la necessità che qualcuno gli portasse in campo la sostanza richiesta e in tempi brevi.

Ma che cos'è la creatina? Si tratta di un aminoacido naturale che è presente sia nel corpo che nella carne rossa e nei crostacei. Viene utilizzato oltre che per aumentare la massa muscolare, anche la resistenza e migliorare il recupero dopo uno sforzo. Ecco perché viene utilizzata con successo da molti atleti anche se il nostro organismo è in grado di immagazzinarne, circa 0,3 g per ogni kg di peso corporeo. Assumendola Djokovic provato dal caldo e dalla fatica, voleva assicurarsi la capacità di liberare energia nei momenti di massima richiesta metabolica. D’altronde la creatina è utilissima per prestazioni sportive non di lunghissima durata, ma per scatti, strappi o sforzi brevi.

A giudicare da come sono andate le cose, obiettivo raggiunto da Djokovic che pur alzando la voce è riuscito ad ottenere quello di cui aveva bisogno. A quanto pare Nole che ormai non è più un ragazzino, fa affidamento con frequenza alla creatina durante le pause delle partite. Qualcosa però è andato storto inizialmente nella finale di Cincinnati, per un difetto di organizzazione (e comunicazione) con il suo team che è stato risolto alzando la voce.

401 CONDIVISIONI
11 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views