Svolta in Ferrari per la F1 2026, cena chiarificatrice tra Hamilton e Adami: ma ci sarà una novità

La Ferrari prova a fare chiarezza sul futuro mentre la Formula 1 si avvicina alla grande rivoluzione tecnica del 2026. E, mentre al tavolo della FIA è impegnata nella battaglia politica sul trucco trovato da Mercedes per il nuovo motore endotermico, lavora alla riorganizzazione interna per farsi trovare pronta alla nuova era della F1.
Le tensioni che hanno accompagnato il primo, complicato anno in rosso di Lewis Hamilton non hanno portato a rotture, ma a un riassetto ragionato.

Cena chiarificatrice con vista sulla Ferrari F1 2026: Hamilton-Adami avanti insieme
Il segnale arriva da un incontro lontano dai riflettori: una cena di fine anno tra il pilota britannico e il suo ingegnere di pista Riccardo Adami, descritta come positiva e chiarificatrice.
Secondo quanto riportato dalla testata specializzata Autoracer.it, difatti, non ci sono ora più motivi per credere che il binomio non proseguirà anche nel 2026 nonostante solo qualche giorno prima era stato lo stesso Frederic Vasseur, nel brindisi di fine anno con i media a Maranello, a rivelare che a riguardo c'erano delle valutazioni in corso.

Valutazioni che, evidentemente, hanno fatto propendere per la linea della continuità, con l'obiettivo di arrivare preparati a una stagione che cambierà volto alla Formula 1 e alle sue power unit. In quest'ottica nasce la novità tecnica destinata a incidere sul lavoro quotidiano di Hamilton, ma anche su quello di Charles Leclerc e, probabilmente, dell'intero paddock.
La novità Ferrari al muretto: un ingegnere ERS per la F1 2026
La scuderia del Cavallino Rampante infatti introdurrà al muretto box un ingegnere dedicato all'ERS, incaricato di assistere i piloti esclusivamente nella gestione della strategia elettrica della nuova power unit. Un ruolo aggiuntivo, non sostitutivo: i canali di comunicazione esistenti resteranno invariati, ma verranno ampliati per affrontare una complessità tecnica mai vista prima.
Il contesto spiega la direzione. Il 2025 di Hamilton è stato il più difficile della carriera: nessun podio, un distacco pesante in classifica da Leclerc e un adattamento umano e tecnico più lento del previsto. Il rapporto con Adami, ex ingegnere di Sebastian Vettel e Carlos Sainz, è finito spesso sotto la lente d'ingrandimento per team radio tesi e incomprensioni operative. Ma a Maranello hanno deciso di non stravolgere tutto alla vigilia di un anno cruciale.

Il team principal Frederic Vasseur ha lasciato intendere che nulla sia intoccabile, ma la direzione è quella di una fusione, non di una separazione. La Ferrari del 2026 cambierà radicalmente macchina e motore, mentre uomini e strutture resteranno in larga parte gli stessi. L'aggiunta dell'ingegnere ERS va letta così: un correttivo mirato per mettere Hamilton e il team nelle condizioni di rendere al massimo delle proprie possibilità.
Dopo un anno di frizioni, la risposta di Maranello non è una rivoluzione, ma un aggiustamento chirurgico. E passa anche da una cena, lontana dalle telecamere, che ha rimesso ordine dove serviva davvero.