Occhi puntati su Marc Marquez in occasione delle prove libere 3 del Gp d'Andalusia della MotoGP. Il pilota campione del mondo reduce dall'operazione all'omero del braccio destro fratturato in seguito alla caduta nel GP di Spagna della scorsa domenica, ha deciso dunque di tornare subito in pista. Per dimostrare la tenuta dell'arto infortunato, il classe 1993 che indossa una particolare tuta con un tutore ha effettuato ben 40 flessioni nelle ore precedenti alla partenza. Una prova di forza non indifferente, per Marquez che non vuole rinunciare al Mondiale.

Marc Marquez, 40 flessioni prima del ritorno in pista dopo l'operazione al Gp d'Andalusia di MotoGP

Marc Marquez è l'osservato speciale della terza sessione di prove libere del Gran Premio d'Andalusia della MotoGP. Il campione del mondo spagnolo è tornato in sella a tempi di record, a pochissimi giorni dall'operazione all'omero del braccio destro fratturato in seguito alla caduta nel GP di Spagna della scorsa domenica. L'idoneità della commissione medica del pilota della Honda è arrivata anche grazie alle conferme offerte dal pilota che, secondo quanto riportato da Sky, avrebbe effettuato anche una sessione di 40 flessioni per dimostrare la tenuta dell'omero e soprattutto del braccio.

Dopo l'assenza nelle prime due sessioni di prove, per sfruttare un altro giorno di riposo, Marquez ha deciso dunque di riprendere il suo posto in sella nelle prove libere 3. Molto rilassato, il pilota spagnolo si è intrattenuto nel suo box prima dei primi giri, effettuando alcuni esercizi di stretching per il braccio destro. Tuta visibilmente asimmetrica con il lato destro più gonfio, a seguito della presenza del tutore studiato appositamente per non essere troppo aderente all'arto operato, e garantire comunque sostegno. Marquez che a ridosso delle prove ha assunto antidolorifici, e si è sottoposto a particolari terapie, ha effettuato i primi giri con tempi tutto sommato buoni, alla luce delle sue condizioni precarie.

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