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MotoGP, GP Stiria prove libere 2: acuto di Pol Espargarò, Valentino Rossi migliora ma è soltanto 9°

Conclusa la seconda sessione di prove libere del GP di Stiria, quinto appuntamento del Mondiale 2020 della MotoGP. A piazzare il miglior tempo è stato Pol Espargarò che ha preceduto Nakagami e Mir. Settimo Morbidelli, primo degli italiani. Indietro Valentino Rossi (9°) che ha migliorato il tempo fatto registrare nel FP1 della mattina.
A cura di Michele Mazzeo
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Si è conclusa anche la seconda sessione di prove libere del GP di Stiria, quinto appuntamento del Mondiale 2020 della MotoGP. Dopo la sessione della mattina conclusasi con il miglior tempo fatto segnare Jack Miller, i piloti della classe regina del Motomondiale sono tornati in pista al Red Bull Ring per l'FP2 del secondo gp austriaco della stagione.

A piazzare il miglior tempo nelle prove libere 2 è stato Pol Espargarò che in sella alla KTM del team Factory nel suo giro lanciato più veloce ha fermato il cronometro sull'1:23.764 (migliorato il tempo della mattina di Miller) precedendo di 266 millesimi di secondo il pilota della Honda LCR Takaaki Nakagami. Terzo crono della sessione per l'alfiere Suzuki Joan Mir (+0.269) che ha preceduto nell'ordine il compagno di squadra Alex Rins (4°, +0.371), Maverick Vinales su Yamaha (5°, +0.422) e Miguel Oliveira sulla KTM del team Tech3(6°,+0.480).

Soltanto 9° Valentino Rossi che in sella alla sua Yamaha ha chiuso la seconda sessione di libere con un ritardo di 740 millesimi dal leader della sessione finendo alle spalle anche di Franco Morbidelli (7°, +0.549) e Aleix Espargarò (8°, +0.728). Il Dottore, pur avendo migliorato il suo crono della mattina, nella classifica combinata delle prime due sessioni di prove libere si trova soltanto al 13° posto davanti al leader della classifica iridata Fabio Quartararo (entrambi dunque, qualora la FP3 non dovesse disputarsi a causa della pioggia, sarebbero costretti a partire dal Q1 in qualifica). Il francese infatti nel suo tentativo lanciato è finito fuori pista dovendo abortire il proprio attacco al tempo. Non ha provato a spingere invece Andrea Dovizioso della Ducati, vincitore su questa pista la scorsa settimana, forte dell'ottimo crono messo in cascina nella prima sessione di prove libere al Red Bull Ring.

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