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MotoGP GP Emilia Romagna, Valentino Rossi: “Buona qualifica a Misano, ma non ho guidato al massimo”

Valentino Rossi scatterà dal 7° posto nella griglia di partenza del GP dell’Emilia Romagna, settima prova del Mondiale 2020 della MotoGP in programma sul circuito di Misano. Dopo le qualifiche il Dottore lascia aperte le speranze in vista della gara nella quale andrà a caccia del 200° podio nella classe regina del Motomondiale: “Avevo un buon passo, ero piuttosto veloce anche se non ho guidato al massimo, potevo fare meglio. Però mi trovo meglio con la moto, siamo riusciti a migliorare e questo è importante”.
A cura di Michele Mazzeo
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Valentino Rossi nel GP dell'Emilia Romagna andrà a caccia del 200° podio in MotoGP. Il Dottore ha chiuso la qualifica sul circuito di Misano con il settimo tempo che lo farà scattare dalla terza fila della griglia di partenza nella gara di domenica. Il nove volte campione del mondo seppur contento di aver migliorato le prestazioni della sua Yamaha dopo le difficoltà nelle prove libere del venerdì, non è del tutto soddisfatto del risultato ottenuto dato che per sua stessa ammissione in qualifica "non ha guidato al massimo".

Se da un lato questo lascia un po' con l'amaro in bocca il 41enne marchigiano, il fatto che può fare molto meglio lascia bene sperare in vista della gara di domenica sul circuito di casa (Misano dista poco più di 10 Km dalla sua Tavullia). Intatte dunque le chance di prendersi quel 200° podio nella classe regina del Motomondiale sfumato solo all'ultima curva nel GP di San Marino di sette giorni con Joan Mir che lo ha superato, relegandolo al quarto posto, ad una manciata di metri dal traguardo.

"Sono contento, è stato un buon sabato – ha infatti detto Valentino Rossi al termine delle qualifiche ai microfoni di Sky Sport –. Siamo riusciti a trovare il bilanciamento giusto, tutti hanno alzato il livello e ce l'abbiamo fatta anche noi. Avevo un buon passo, ero piuttosto veloce anche se – ha poi ammesso – non ho guidato al massimo, potevo fare meglio. Sarebbe stato bello partire in seconda fila, così è un po' più difficile. Ce ne sono tanti che vanno forte, per esempio Mir o Bagnaia che invece si meritava la pole position. Io però mi trovo meglio con la moto – ha infine concluso il pilota Yamaha –, siamo riusciti a migliorare e questo è importante".

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