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Mercedes non fa appello, il Mondiale F1 è di Verstappen: “Ma restiamo increduli”

La Mercedes ha deciso di rinunciare ufficialmente al ricorso in appello al Tribunale FIA. Il provvedimento era stato pensato a seguito delle decisioni prese dai Commissari di Formula 1 dopo il GP di Abu Dhabi.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Mercedes ha deciso ufficialmente di non ricorrere in appello al Tribunale FIA contro le decisioni prese dai Commissari di Formula 1 dopo il GP di Abu Dhabi. Al termine di quella gara si era creata una polemica infinita che aveva visto la furia dei vertici Mercedes in merito ai giri finali della gara e al titolo Mondiale vinto in maniera clamorosa da Verstappen beffando Hamilton nel giro conclusivo. Oggi il comunicato da parte della Mercedes che decide di rinunciare definitivamente al provvedimento ‘lasciando' la vittoria del Mondiale a Max Verstappen. La scuderia vincitrice degli ultimi otto mondiali costruttori aveva annunciato l'intenzione di presentare un altro appello, dopo i due che gli erano già stati respinti nelle ore  immediatamente successive ad Abu Dhabi, dove Max Verstappen ha vinto il titolo Piloti.

Le proteste della Mercedes trovavano fondamento nel fatto che Verstappen, nel corso dell'ultimo e rocambolesco giro, si fosse messo davanti a Hamilton ancora in regime di Safety Car, cosa non consentita, ma dopo aver ricevuto il responso ha accettato il risultato. La scuderia di Brackley non ha però accettato la decisione della FIA relativa alla procedura alla gestione della Safety Car. La Mercedes sottolineava con forza che il Gp di Abu Dhabi sarebbe dovuto terminare in regime di Safety Car. Masi avrebbe lasciato sdoppiare alcune vetture che si interponevano tra Hamilton e Verstappen, ma non tutte, facendo andare via con un giro d'anticipo la vettura di sicurezza non rispettando la procedura.

Le ragioni dell'appello e l'incredulità della Mercedes

Già nelle ore precedenti a questo annuncio però c'era la sensazione che la Mercedes avrebbe deciso di non ricorrere più in appello. Già al termine della gara di Abu Dhabi, dopo i primi due ricorsi respinti dalla FIA, fu lo stesso Hamilton a convincere Toto Wolff di non proseguire questa battaglia legale. Sarebbe stata proprio la Casa di Stoccarda ad impartire direttive precise al capo della scuderia di non andare avanti anche per non rovinare l'immagine del marchio. Sarebbe stato infatti clamoroso ma soprattutto difficile poter avere la meglio in appello e per questo ogni tipo di discorso sarà rimandato alla prossima stagione.

Hamilton e la Mercedes potranno infatti far valere le proprie ragioni direttamente su pista provando a riconquistare l'ennesimo Mondiale consentendo al pilota britannico di conquistare l'ottavo titolo. Nonostante la decisione presa però non mancano le polemiche verso la FIA"Abbiamo lasciato Abu Dhabi increduli di ciò che avevamo appena visto – evidenzia il comunicato ufficiale – Ovviamente fa parte del gioco perdere una gara, peròè qualcosa di diverso quando perdi la fede nelle corse". 

Il comunicato integrale della Mercedes che rinuncia all'appello

Il testo ufficiale della Mercedes che conferma di aver rinunciato alla decisione di ricorrere in appello dopo ai fatti relativi agli ultimi giri del Gp di Abu Dhabi.

"Insieme a Lewis, abbiamo riflettuto attentamente su come rispondere agli eventi del finale di stagione di Formula 1. Siamo sempre stati guidati dal nostro amore per questo sport e crediamo che ogni competizione debba essere vinta per merito. Nella gara di domenica molti hanno sentito, noi compresi, che il modo in cui le cose si sono svolte non era giusto.
Il motivo per cui abbiamo protestato contro il risultato della gara di domenica è stato perché i regolamenti della Safety Car sono stati applicati in un modo nuovo che ha influenzato il risultato della gara, dopo che Lewis era stato in comando e in corsa per vincere il Campionato del Mondo.

Abbiamo lanciato un appello nell'interesse della correttezza sportiva e da allora abbiamo instaurato un dialogo costruttivo con la FIA e la Formula 1 per creare chiarezza per il futuro, in modo che tutti i concorrenti conoscano le regole in base alle quali corrono e come saranno. Pertanto, accogliamo con favore la decisione della FIA di istituire una commissione per analizzare a fondo ciò che è accaduto ad Abu Dhabi e per migliorare la solidità delle regole, della governance e del processo decisionale in Formula 1. Accogliamo inoltre con favore che abbiano invitato i team e i piloti prendere parte.

Il team Mercedes-AMG Petronas lavorerà attivamente con questa commissione per costruire una Formula 1 migliore – per ogni squadra e ogni fan che ama questo sport tanto quanto noi. Riterremo la FIA responsabile di questo processo e con la presente ritireremo il nostro appello.

A Max Verstappen e alla Red Bull Racing: vorremmo esprimere il nostro sincero rispetto per i risultati ottenuti in questa stagione. Hai reso questa lotta per il titolo del Campionato di Formula 1 davvero epica. Max, ci congratuliamo con te e tutta la tua squadra. Non vediamo l'ora di prendere il combattere per te in pista la prossima stagione. E infine, anche se questo Campionato Piloti non è finito come speravamo, non potremmo essere più orgogliosi della nostra squadra".

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