Marc Marquez si ferma, c’è il report ufficiale sull’infortunio alla spalla: gli è andata bene

È arrivata la diagnosi sull'infortunio di Marc Marquez, che sarà costretto a saltare i prossimi due Gran Premi della MotoGP. Ufficiale l'assenza del campione del mondo in Australia e Malesia per curare i problemi alla spalla. La buona notizia è che il pilota spagnolo non dovrà operarsi, ma potrà optare per un trattamento conservativo.
Infortunio Marquez, il report ufficiale sull'infortunio
La Ducati, direttamente dalla Spagna, dove Marquez si è sottoposto agli esami del caso all'Ospedale Ruber Internacional di Madrid, ha ufficializzato la natura del problema del suo pilota: frattura alla base del processo coracoideo e una lesione legamentosa della spalla destra. Nella nota ufficiale si legge: "L'esame clinico e la valutazione radiologica hanno escluso qualsiasi relazione con lesioni pregresse, con l'assenza di dislocazioni ossee significative". Questa è una buona notizia che evita complicazioni.
Quanti Gran Premi di MotoGP salterà Marc Marquez
Cosa succede ora? Riposo e terapie per Marquez, che dunque resterà ai box nelle prossime due gare. Poco male per il pilota, che si è già assicurato matematicamente la vittoria del Mondiale. Viene spiegato nella nota: "L'équipe medica guidata dal dottor Samuel Antuña e dal dottor Ignacio Roger de Oña ha optato per un piano di trattamento conservativo, che prevede riposo e immobilizzazione della spalla interessata fino alla completa guarigione e al consolidamento clinico della frattura. Questo esclude la partecipazione di Marquez ai prossimi Gran Premi di Australia e Malesia".
Se tutto andrà bene, dunque, rivedremo Marc Marquez in Portogallo e a Valencia per chiudere la stagione. Queste le parole del pilota, che ha tirato un sospiro di sollievo: "Fortunatamente l'infortunio non è grave, ma è importante rispettare i tempi di recupero. Il mio obiettivo è tornare prima della fine della stagione, ma senza anticipare le raccomandazioni dei medici. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, sia individualmente che come squadra, e ora la priorità è recuperare bene e tornare al 100%".