Lewis Hamilton annuncia la morte dell’amato cane Roscoe: “La decisione più difficile della mia vita”

Lewis Hamilton con un post tenerissimo pubblicato sul suo profilo Instagram ha annunciato la morte del suo cane Roscoe, che pochi giorni fa era finito in coma. Il pilota della Ferrari ne aveva parlato dando notizia delle sue condizioni di salute e del percorso che aveva fatto, aveva vissuto ore difficilissime. Ora Roscoe non c'è più.
L'annuncio e il ricordo di Hamilton
Una foto di Lewis con Roscoe. Nell'annuncio della morte di Roscoe ha spiegato cosa ha dovuto fare: "Mi sento così grato e onorato di aver condiviso la mia vita con un'anima così bella, un angelo e un vero amico. Accogliere Roscoe nella mia vita è stata la decisione migliore che abbia mai preso e custodirò sempre con affetto i ricordi che abbiamo creato insieme. Avere lui è stata una delle cose più belle della vita: amare così profondamente ed essere riamati. Dopo quattro giorni di supporto, lottando con ogni briciolo di forza che aveva, ho dovuto prendere la decisione più difficile della mia vita".
I problemi di salute di Roscoe
Roscoe era il cane più famoso del paddock, ma non solo di questa generazione, di sempre. Hamilton spesso lo ha portato con sé nei circuiti di tutto il mondo. Nel mese di aprile era stato poco bene, Lewis ne parlò durante il weekend di Imola dicendo che per fortuna la polmonite era stata superata. La scorsa settimana il bulldog è finito in una clinica veterinaria a causa di un'altra polmonite. Lewis aveva postato una foto con la quale aveva fatto capire che le condizioni erano molto difficili, chiedendo di pregare per lui.

Il ricordo del mondo della F1
Poi un ulteriore aggiornato, nel quale aveva dichiarato che era in coma. Hamilton non è andato al Mugello per disputare i test con le gomme Pirelli 2026 ed ha saltato pure una sfilata a Milano. Ora la notizia, che è stata accolta con dispiacere da tutto il circus. Anche la Formula 1 ha fatto un post per omaggiare Roscoe, che era al fianco del pilota sette volte campione del mondo dal 2013.
Il post di Hamilton è stato anche commentato dalla McLaren, dalla Williams e dalla Red Bull. Facile immaginare che, come nei giorni scorsi, il mondo della Formula 1, gli si è stretto attorno anche ora in un momento ancora molto più complicato accadrà la stessa cosa.