F1, Patto della Concordia: dopo la Ferrari firmano anche Mercedes e gli altri team
Dopo Ferrari, Williams e McLaren che hanno firmato martedì pomeriggio, nella mattinata di mercoledì anche Mercedes, Red Bull e gli altri cinque team di Formula 1 hanno sottoscritto il Patto della Concordia. Ad annunciarlo la stessa F1 che ha confermato che anche le restanti sette squadre hanno concordato i nuovi termini in base ai quali gareggeranno in F1 fino al 2025.
Tutte le 10 scuderie che hanno preso parte al Mondiale 2020 di Formula 1 hanno adesso dunque sottoscritto l'accordo sugli aspetti normativi, di governance e commerciali che regola la partecipazione dei singoli team al Fia Formula One World Championship per il quinquennio 2021-2025.
Alla fine dunque anche Mercedes, Red Bull, Renault, Alpha Tauri, Haas, Alfa Romeo e Racing Point (che dal prossimo anno diventerà Aston Martin) hanno firmato il documento articolato su due accordi: uno con FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) e Liberty Media (proprietaria del Circus) che definisce gli aspetti politici e regolamentari dei prossimi cinque Mondiali di Formula 1; l’altro con la sola Liberty Media che regolamenta gli aspetti economici e commerciali nello stesso quinquennio.
Una dichiarazione della Formula 1 afferma poi l'importanza di questo accordo raggiunto con tutti i team e quanto questo sia importante per il futuro e lo sviluppo di questo sport a livello globale: "L'accordo garantirà un futuro sostenibile a lungo termine per la Formula 1 e, combinato con i nuovi regolamenti, annunciati nell'ottobre 2019 che entreranno in vigore nel 2022, ridurrà le disparità finanziarie e in pista tra le squadre, contribuendo così a livellare i valori in campo, creando gare più ravvicinate sulla pista che i nostri fan vogliono vedere di più. Con gare più ravvicinate attireremo più tifosi nel nostro sport, avvantaggiando ogni squadra e continueremo ad aumentare la crescita globale della Formula 1".