F1, Max Verstappen punta la Mercedes: “Team da battere, ma la Red Bull adesso è più forte”

Max Verstappen non vede l'ora di tornare in pista e ormi il countdown è iniziato. Il giovane pilota della Red Bull è il vincitore delle ultime due edizioni del Gran Premio d'Austria e proprio da Zeltweg il circus riprenderà le sue attività. Nell'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport il figlio d'arte ha parlato di come ha sofferto la lontananza dai circuiti e dalle corse: “È stato davvero strano non poter guidare per così tanto tempo, è il periodo più lungo da quando ho iniziato ad andare sui kart. Fortunatamente, ho un simulatore a casa e l’ ho usato molto. Ma ora sono contento di poter tornare alle corse”.
L'olandese, al pari di tutti i suoi colleghi piloti, non vede l’ora di scendere in pista e questa settimana sarà di preparazione in vista di domenica, quando tornerà la Formula 1: “Sarà strano correre senza i tifosi ma voglio davvero tornare in macchina ed essere il più veloce possibile. Ho avuto circa sei settimane di allenamento completo e mi sento in forma ancora migliore rispetto a prima dell’Australia”.
Verstappen: Difficile per i membri del team con famiglia
Il 22enne nato ad Hasselt è convinto che questa che sta per cominciare sarà una stagione particolare, per via della pandemia e per un calendario che vedrà 8 gare compresse in poco tempo, ma che dovrebbe avere qualche novità nei prossimi giorni, e una situazione che sarà inedita per tutti e richiederà un rapido adattamento per evitare di rimanere indietro: "Sei via e non puoi tornare a casa tra le gare, il che sarà difficile soprattutto per i membri del team con le famiglie. Non penso davvero come a una pressione, dato che è ciò che amiamo e ciò per cui siamo qui".
Verstappen: Penso davvero che siamo più forti
Infine Max Verstappen parla della lotta per il titolo ed è consapevole di come questo 2020 possa essere l'anno della sua consacrazione. Il giovane olandese snobba la Ferrari ed è convinto che la Red Bull sia forte ma la Mercedes resta la squadra da battere:
Lo spero, è così difficile da dire quello che so per certo è che faremo tutto il possibile per lottare. La Mercedes è ancora quella da battere perché è stata la squadra dominante per così tanto tempo. Sono ancora molto forti e sarà difficile da battere, ma come squadra abbiamo imparato molto nell’ultimo anno e penso davvero che siamo più forti.