video suggerito
video suggerito

Chi è Michele Pirro, il pilota ombra della Ducati che prenderà il posto di Marc Marquez in MotoGP

Sarà Michele Pirro a prendere il posto dell’infortunato Marc Marquez. Il tester italiano è in Ducati dal 2013 e prenderà parte al prossimo Gran Premio di Phillip Island in Australia.
A cura di Nicolo Piemontesi
0 CONDIVISIONI
Immagine

La decisione del team Ducati è arrivata: sarà Michele Pirro a sostituire Marc Marquez. Per il momento la sostituzione è confermata solo per il prossimo GP, quello in Australia previsto a partire dal 17 ottobre 2025, ma lo spagnolo potrebbe restare ai box per più tempo e l'infortunio dovrebbe tenerlo lontano anche dal weekend in Malesia del 24 ottobre.

Il campione del mondo deve recuperare dal brutto infortunio dello scorso weekend. In Indonesia infatti, più precisamente a Mandalika, lo spagnolo dopo essere caduto ha avvertito subito un forte dolore alla spalla. Dopo ulteriori esami è arrivato il responso medico: lesione ai legamenti della spalla e frattura al processo coracoideo. Uno stop che ha costretto il suo team a correre ai ripari, comunicando alla federazione il nome del nuovo pilota ad interim.

Chi è Michele Pirro

La scelta è quindi ricaduta su Michele Pirro, nome già noto e ben inserito all'interno della scuderia. Per ora la sua presenza è confermata solo per il GP di Phillip Island. Nato il 5 luglio 1986 a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, ha debuttato molto presto sul panorama delle due ruote. Risale infatti al 2003 la sua prima partecipazione nel Mondiale 125cc, a soli 17 anni Pirro ha dato il via alla sua carriera nel mondo delle corse, fino a diventare oggi membro stabile all'interno del team Ducati.

Immagine

La carriera di Pirro nelle due ruote

Basta solo un anno a Pirro per vincere il suo primo titolo, nel 2004 infatti primeggia nel Campionato Europeo 125 GP, mostrando grande talento e mettendosi in luce agli occhi dei team di livello maggiore. Pirro continua a correre e partecipa prima al Campionato del Mondo Supersport e poi alla Moto2. Nella serie cadetta ottiene la prima vittoria nel 2011, nel Gran Premio di Valencia. In quella categoria ottiene una sola vittoria e due podi, ma la MotoGP gli strizza l'occhio e il passaggio arriva nel 2012. La scuderia Gresini Racing lo porta con sé e gli affida la sella di una delle sue due Honda.

Immagine

Pirro in Ducati dal 2013

La permanenza nel team Gresini dura solo un anno, perché nel 2013 arriva la chiamata dalla Ducati. Pirro accetta e la scuderia di Borgo Panigale gli affida lo sviluppo delle moto del team ufficiale: diventa il test rider ufficiale della squadra. Dopo 12 anni Pirro è ancora lì saldo nel suo ruolo di collaudatore e sviluppatore delle moto e, per certi versi, si può dire che i successi della Ducati siano passati anche da lui. Pirro non ha però smesso di correre, continua infatti a gareggiare e a dominare nei CIV (Campionati Italiani di Velocità). Per questo weekend, però, Pirro sarà chiamato a salire in sella alla Ducati Desmosedici GP, ma non sarà solo per un test.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views