Calendario F1 2020, ispezione a Imola: l’Italia sogna il terzo GP dopo Monza e Mugello
Dopo Monza e Mugello il calendario del campionato Mondiale 2020 di Formula 1 potrebbe prevedere un'altra tappa in Italia. Il delegato FIA per la sicurezza, Michael Masi, infatti, mercoledì ispezionerà il circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, per capire se ci sono le tutte le condizioni affinché torni ad ospitare una gara di Formula 1.
Lo stesso Masi, oggi è stato invece al Mugello (al momento penultimo appuntamento ufficializzato del calendario stravolto dall'emergenza sanitaria globale legata alla diffusione del coronavirus), per la consueta ispezione che serve a preparare un evento del Mondiale di F1. Stando alle ultime notizie quindi dopo il GP d'Italia che si disputerà all'Autodromo di Monza nel week end del 6 settembre e il GP della Toscana Ferrari 1000 in programma al circuito del Mugello, in calendario potrebbe entrare anche un GP a Imola per un inedito trittico italiano.
Qualora arrivasse l'ok da parte del delegato FIA per la sicurezza dunque, Imola potrebbe ospitare un gran premio di Formula 1 a distanza di 14 anni dall'ultima volta (il GP di San Marino del 2006 che vide trionfare l'allora ferrarista Michael Schumacher). In questo caso la Ferrari si ritroverebbe con due gare da disputare su circuiti di cui è proprietaria (sia quello del Mugello che quello di Imola sono infatti di proprietà del Cavallino).
Per quanto riguarda data e collocazione nel calendario l'ipotesi più probabile è che il GP di Imola (che potrebbe chiamarsi GP dell'Emilia Romagna) potrebbe inserirsi subito dopo la gara di Sochi del 27 settembre, cioè nel fine settimana del 4 ottobre. La terza gara di Formula 1 dell'anno sul territorio italiano, qualora fosse confermata tale data, potrebbe quindi precedere le tappe di Hockenheim e quella di Portimao, due circuiti che come l'Enzo e Dino Ferrari sperano di trovare posto nel calendario di F1 2020.
