Fioccano i cartelli negli ultimi minuti, tanti calciatori del Torino ammoniti, compreso Belotti. Il capitano ha protestato con l'arbitro che ha giudicato falloso un suo intervento su Khedira. Poco dopo ammonito il difensore granata Lyanco.

Punizione in favore della Juve, Higuain si coordina al volo e calcia magnificamente, Sirigu risponde in modo eccezionale, pallone in angolo. Sugli sviluppi del corner segna de Ligt, 1-0. Primo gol in campionato per l'ex dell'Ajax.

Il centrale del Toro Izzo resta a terra e si tocca dolorante allo stomaco. Rivedendo il replay si vede che il difensore granata è stato leggermente toccato da Cristiano Ronaldo, che ha fatto il furbo ma non è stato certamente violento nei confronti di Izzo.

Sarri effettua la prima sostituzione, esce Dybala, entra Higuain. Il classico cambio tutto argentino, che questa volta non fa per niente felice Dybala che scuote la testa al momento del cambio.

Ha iniziato il secondo tempo molto bene la Juventus che sta cercando il gol del vantaggio. Preme la squadra di Sarri che cerca molto le fasce.

Giusta la parità tra Torino e Juventus. I granata giocano meglio per oltre mezz'ora, ma raramente si rendono pericolosi, chiedono anche un rigore per un mani di de Ligt. Proprio l'olandese ha l'occasione migliore del match, ma Sirigu si fa trovare prontissimo.

Il Toro ha speso molto, la Juventus sta facendo la partita nel finale del primo tempo. Una lunga e prolungata azione viene chiusa da CR7, che calcia bene, ma debolmente, il pallone è facile preda di Sirigu.

Il Torino fa girare il pallone, poi accelera e trova Verdi che viene abbattuto da de Ligt. Per l'arbitro il fallo c'è, ma il difensore olandese, che ha rischiato un fallo da rigore pochi minuti fa, non viene nemmeno ammonito.

Colpisce con una mano in area de Ligt, non è la prima volta. Per l'arbitro non è rigore, chi è al VAR conferma. Il tocco di mano c'è, evidentemente il gesto non è stato considerato punibile. Si resta sullo 0-0.

Ottimo avvio per i granata che ci provano anche con Verdi che calcia dal limite dell'area di rigore, il tiro dell'ex Napoli finisce ampiamente sulla traversa.

Mazzarri conferma il 3-5-2 esclude De Silvestri, al suo posto Ola Aina, mentre in difesa c'è Bremer. Davanti Verdi alle spalle di Belotti. Nella Juve a sorpresa non c'è Alex Sandro, torna titolare dopo due mesi De Sciglio. Pjanic ha recuperato, con lui a metà campo anche Bentancur. Davanti Dybala con CR7.

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Torino-Juventus inizierà alle ore 20.45. Il match dell'Olimpico Grande Torino è un'esclusiva di DAZN. L'incontro si potrà vedere sulla piattaforma di DAZN e anche sul canale DAZN 1, visibile anche su Sky da chi ha attivato l'abbonamento. Il derby sarà commentato da Pardo e Guidolin.

Verdi al fianco di Belotti nel Toro, con Ansaldi che torna sulla fascia. Bernardeschi e non Ramsey alle spalle delle punte, fuori anche Higuain e Douglas Costa. In difesa torna de Ligt. Pjanic verso il recupero.

• TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Djidji; Ola Aina, Rincon, Lukic, Baselli, Ansaldi; Verdi, Belotti
• JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, De Sciglio; Khedira, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi; Dybala, Ronaldo

Torino-Juventus è una di quelle partite che non ha bisogno di presentazioni: è il derby, forse quello (in Italia) con le squadre maggiormente agli antipodi. Quello che conta oggi è soprattutto la classifica. La Juventus è al comando, reduce da una vittoria stiracchiata con il Genoa, il Toro invece fa molta fatica e Mazzarri già traballa, il tecnico livornese ha due partite per salvare la panchina.