Polonia-Italia di Nations League finisce 0-0: rammarico azzurro per le tante occasioni sprecate

Una grande serpentina da parte di Kean che lungo l'out sinistro riesce a superare due difensori polacchi e mettere al centro dell'area di rigore un pallone d'oro sul quale Locatelli non riesce ad arrivare in tempo.

Acerbi salva un gol già fatto dai piedi di Linetty che pensava che la sua palla potesse finire in rete e invece il difensore della Lazio è stato bravo a chiudere la conclusione del neo centrocampista del Torino ex Samp.

Con Locatelli, Caputo e Berardi, l'Italia sembra avere subito un cambio di marcia. Il blocca Sassuolo funzione e lo stesso Berardi è bravo a liberare il sinistro su assist dello stesso Locatelli, ma il suo pallone viene respinto dalla difesa polacca.

Mancini ha deciso di sostituire Belotti con Ciccio Caputo, facendo entrare poi anche Berardi. Ancora panchina per Immobile che sembrava dovesse entrare già al termine dei primi 45′.

Kean ha provato a puntare il terzino della Sampdoria, Bereszynski, ma quest'ultimo è stato bravo a respingerlo e a far finire fuori la palla che l'attaccante del Psg voleva invece mettere al centro dell'area di rigore polacca. Dopo diverse proteste dell'ex Juventus, l'arbitro ha poi fatto ripartire l'azione.

Nella Polonia ha fatto il suo ingresso anche Milik che è entrato molto carico ma ha perso due palloni banali dimostrando di essere troppo euforico al momento dell'ingresso in campo, ma poco incisivo.

Brutto fallo in staccata da parte di Glik nei confronti di Belotti. I due, che per un anno hanno anche condiviso l'esperienza al Torino, sono finiti a terra dopo una testata molto dolorosa. I due dopo un po' si sono rialzati.

L'Italia va vicinissima al gol con Emerson Palmieri, bravo ad inserirsi al meglio nella difesa polacca anticipando sul tempo Glik e colpendo di testa un pallone scodellato alla perfezione da Chiesa al centro dell'area di rigore. Occasione d'oro.

Moder ha spinto lungo l'out destro accentrandosi poi al centro calciando con una potenza incredibile un pallone diretto sul primo palo della porta azzurra. Ma Donnarumma si è fatto trovare pronto con una respinta d'autore.

Pellegrini ha provato a mettere in rete una punizione da buona posizione. Il tiro del centrocampista della Roma è finito lontano dalla porta di Fabianski, ma ad incuriosire è stata la barriera messa dagli azzurri che l'hanno posta davanti alla barriera avversaria.

Termina il primo tempo tra Polonia e Italia. Lo 0-0 ha visto una maggiore spinta da parte degli azzurri che però non sono stati bravi a ribadire in rete le diverse occasioni da gol create nei primi 45′.

Barella continua a dare sostanza e qualità al centrocampo dell'Italia, ma a volte la troppa foga lo porta a commettere dei falli evitabili, come quello a metà campo su Lewandowski, fermato in modo troppo irruente.

Il solito Emerson Palmieri è bravo a salire lungo l'out mancino, fino a pochi passi dalla porta della Polonia. In quella zona di campo ha ricevuto una palla importante proveniente da destra ma non è riuscito a cercare il tempo giusto per calciare in porta sprecando una buona occasione.

La Polonia sta cercando di mettere paura all'Italia soprattutto con azioni lungo gli esterni. In questa occasione, è Bereszynski a correre sull'out mancino e mettere una buona palla al centro su cui il solito Bonucci è riuscito a svettare mettendola fuori di testa.

L'Italia ancora una volta da destra costruisce le sue occasioni migliori con Chiesa che mette al centro una palla tesa bassa forte per Belotti che fa il velo per l'accorrente Pellegrini incapace però di ribadire in rete il pallone che finisce tra le braccia di Fabianski.

Belotti ha provato a dialogare con Verratti che una volta restituita la palla all'attaccante del Torino, ha visto il Gallo partire da solo nel cuore della difesa polacca bucandola con la sua velocità fino alla conclusione di mancino che però finisce debolmente tra le braccia di Fabianski.

L'Italia ci prova anche dalla lunga distanza, questa volta con Florenzi che ha provato una conclusione dalla distanza finita sulla schiena di uno dei difensori polacchi.

Diagonale perfetta di Emerson dopo un'azione offensiva importante da parte della Polonia a sinistra. Bonucci superato e la palla che arriva sul secondo palo dove Lewandowski era pronto a ribadire in rete ma Emerson è stato provvidenziale ad anticipare l'attaccante del Bayern Monaco sul più bello.

Incredibile il gol fallito dopo l'ottima occasione creata da Pellegrini. Protagonista in negativo è Chiesa che sugli sviluppi di un cross da sinistra di Belotti, a porta praticamente sguarnita, calcia alto sulla porta di Fabianski.

Occasione importante per l'Italia che con Lorenzo Pellegrini è andata subito vicina al gol. Al termine di un'azione importante iniziata da sinistra da Emerson e finita a destra da Chiesa, il neo giocatore della Juventus sponda per Barella che mette in mezzo una palla ottima per il centrocampista della Roma che di testa colpisce la palla ma la sfera finisce fuori.

Roberto Mancini sembra essere subito in partita e lo dimostra infatti che se la sia presa subito, a inizio partita, con Andrea Belotti, solo per non aver stoppato bene una palla. L'attaccante del Toro ha poi commesso fallo.

Inizia la gara tra Polonia e Italia valida per la terza giornata di Nations League. Mancini si è affidata al tridente formato da Pellegrini, Belotti e Chiesa nel 4-3-3 di partenza con Acerbi centrale in difesa al posto di Chiellini ed Emerson Palmieri nel ruolo di terzino sinistro. La Polonia con il solo Lewandowski in attacco.

Nella Polonia Lewandowski è l'unica punta supportato da Szymanski, Klich e Jozwiak nel 4-2-3-1 di partenza. In porta Fabianski e non Szczesny con gli ‘italiani' Glik, Walukiewicz e Bereszynski in difesa.

Alla fine Roberto Mancini opta per un 4-3-3 con Pellegrini e non Kean in attacco e Belotti al posto di Immobile con Chiesa a formare il tridente d'attacco. Acerbi in difesa al posto dell'acciaccato Chiellini e Emerson Palmieri nel ruolo di terzino sinistro.

POLONIA (4-2-3-1): Fabianski; Kedziora, Glik, Walukiewicz, Bereszynski; Moder, Krychowiak; Szymanski, Klich, Jozwiak; Lewandowski.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Amerson; Verratti, Jorginho, Barella; Pellegrini, Belotti, Chiesa.

Leonardo Bonucci questa sera scenderà in campo contro la Polonia la fianco, probabilmente, di Chiellini. Per il difensore della Juventus, che ha interrotto il suo cammino con i bianconeri solo per una stagione accasandosi al Milan, sarà una serata speciale. È infatti a un passo dal raggiungere il record di presenze in Nazionale di Gianluca Zambrotta.

Attualmente Bonucci è fermo a 97, questa sera potrà raggiungere le 98 proprio come l'ex esterno sinistro della Juventus campione del mondo con l'Italia di Lippi nel 2006. Inoltre, Bonucci, è anche il giocatore che è stato maggiormente utilizzato da Mancini nella sua avventura azzurra con ben 20 presenze complessive.

I match disputati complessivamente, nella storia, tra Polonia e Italia, sono stati 16. Di questi, 3 si sono giocati nei campionati Mondiali, 2 in Nations League, 4 per le qualificazioni dei Mondiali, 2 per le qualificazioni agli Europei e 5 amichevoli. In questo totale di sfide, sono stati ben 6 i successi dell'Italia, di cui 1 ai Mondiali, 1 in Nations League, 2 alle qualificazioni dei Mondiali e 2 in amichevole.

Sono stati 7 invece i pareggi: 1 ai Mondiali, 1 in Nations League, 2 alle qualificazioni Mondiali e 2 alle qualificazioni degli Europei e 1 in amichevole. La Polonia ha vinto solo in 3 occasioni: 1 al Mondiale e 2 volte in amichevole. Contro la Polonia, l'Italia ha messo a segno ben 21 gol mentre 10 sono state le reti dei polacchi.