Sono stati segnalati 4 minuti di recupero dall'arbitro Turpin e i suoi assistenti.

Su cross dalla sinistra di Fares Muriqi al volo ha cercato di battere Hitz e firmare il poker ma la conclusione è alta.

Altra doppia sostituzione per la Lazio: dentro Parolo e Caicedo al posto di Luis Alberto e Immobile.

Il centrocampista appena entrato in campo ha insaccato alle spalle di Hitz un ottimo assist di Immobile dopo una grande apertura d'esterno di Luis Alberto.

Inzaghi effettua un doppio cambio: dentro Muriqi e Akpa Akpro per Correa e Milinkovic-Savic.

Altro cambio in casa Borussia: esce Piszczek e Favre lancia Brandt. Tedeschi molto sbilanciati.

Simone Inzaghi deve sostituire il rientrante Luiz Felipe con Hoedt per un problema fisico del difensore brasiliano.

Inizia il secondo tempo allo stadio Olimpico. Un solo cambio per le due squadre e riguarda il Borussia: entra Reyna per Bellingham. Il è calciatore statunitense con passaporto portoghese è figlio dell'ex calciatore della nazionale americana Claudio Reyna.

Buona azione sulla sinistra del Dortmund e conclusione di Haaland dai 16 metri ma la difesa laziale respinge la minaccia.

I biancocelesti tornano ad essere pericolosi prima con Leiva, che calcia bene dai 16 metri; poi con Acerbi, che si fa bloccare la conclusione da pochi passi; e infine con Luis Alberto direttamente da calcio d'angolo.

Luiz Felipe con un colpo di testa su cross da calcio d'angolo fa sbattere la palla sulla faccia del portiere del BVB e sigla il raddoppio per i biancocelesti. Pochi istanti prima la Lazio si era divorata un gol con Correa da pochi passi ma sulla rimessa in gioco ci ha pensato il rientrante difensore.

Il club tedesco prova a guadagnare campo ma la Lazio non reagisce e tende ad abbassarsi verso la porta di Strakosha.

Il numero 17 cerca di far male alla sua ex squadra con un tiro da posizione defilata ma Hitz si oppone con i pugni e respinge.

I biancocelesti lavorano benissimo nell'occupazione del campo e appena recuperano palla cambiano gioco cercando la verticalità. Problemi in difesa per il Borussia.

Pressing altissimo della Lazio con Leiva che recupera palla altissimo e serve Corre: El Tucu passa a Immobile, che stoppa e batte Hitz.

Al primo giro palla Mats Hummels si lamenta per il pallone sgonfio: Turpin stoppa il gioco e lo fa cambiare. Si riparte.

La gara dello stadio Olimpico tra Lazio e Borussia Dortmund è iniziata. Turpin ha fischiato l'inizio e a far girare per primi il pallone sono stati i calciatori di Favre.

Tra i temi più interessanti del match dell’Olimpico c’è, senza dubbio, la sfida tra Ciro Immobile e Erling Haaland. La Scarpa d'Oro autore di 36 reti nella scorsa Serie A si troverà di fronte il centravanti più promettente del panorama europeo. Un incrocio da seguire con attenzione.

Le squadre che si affronteranno all’Olimpico arrivano da due situazioni diverse: la Lazio proverà a dimenticare la brutta sconfitta rimediata contro la Sampdoria di Claudio Ranieri per 3-0 e l’inizio di stagione non entusiasmante mentre il Borussia Dortmund viene dalla vittoria in casa dell’Hoffenheim firmata da Marco Reus e si gode il secondo posto in Bundesliga.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Immobile. Allenatore: Simone Inzaghi.

BORUSSIA DORTMUND (3-4-2-1): Hitz; Piszczek, Hummels, Delaney; Meunier, Guerreiro, Witsel, Bellingham; Reus, Sancho; Haaland. Allenatore: Favre.

Alla vigilia dell’esordio in Champions League con il Borussia Dortmund, la Lazio ha pubblicato sui suoi canali social una foto con la nuova maglia che verrà indossata solo in occasione della competizione europea.

A dirigere la gara tra Lazio e Borussia Dortmund sarà l’arbitro francese Clement Turpin. Gli assistenti saranno i suoi connazionali Danos e Gringore mentre al VAR ci sarà Letexier coadiuvato da Brisard. Il quarto uomo sarà Schneider. Non è la prima volta che il fischietto transalpino incrocia i biancocelesti: arbitrò la gara di Europa League giocata all’Olimpico contro il Trabzonspor disputato il 12 dicembre 2013 che terminò con uno scialbo 0-0.

C’è solo un precedente tra Lazio e Borussia Dortmund. Quello di stasera sarà il terzo confronto ufficiale tra le squadre: i primi due fanno riferimento ai quarti di finale della Coppa UEFA 1994/1995: 1-0 per la Lazio all'Olimpico e 2-0 in favore dei gialloneri al ritorno, risultato che permise al Borussia di accedere alle semifinali. I tedeschi vennero eliminati dalla Juventus.

A 13 anni di distanza dall'ultima volta, la Lazio torna a giocare la fase a gironi della Champions League. I biancocelesti sono stati sorteggiati nel gruppo F con Borussia Dortmund, Zenit San Pietroburgo e Brugge. La squadra di Inzaghi si è conquistata il pass per la massima competizione europea dopo il quarto posto della scorsa stagione. Nel 2015 si era qualificata per il turno preliminare, quando in panchina c'era Stefano Pioli, ma un'altra formazione tedesca, il Bayer Leverkusen, fece svanire quel giorno.

Inzaghi ritrova Luiz Felipe, che si è allenato regolarmente con la squadra e dovrebbe essere titolare con Acerbi e Hoedt. Sugli esterni Marusic e Fares faranno il loro esordio in Champions League mentre in attacco con Ciro Immobile dovrebbe esserci Tucu Correa ma Muriqi ha dato buone risposte. Dubbio a centrocampo tra Lucas Leiva e Parolo. Favre ha problemi in difesa e si affiderà Piszczek, Hummels e Delaney per difendere la porta di Burki. In attacco ci saranno Reus, Sancho e Haaland.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Hoedt; Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Fares; Correa, Immobile. Allenatore: Inzaghi.

BORUSSIA DORTMUND (3-4-2-1): Burki; Piszczek, Hummels, Delaney; Meunier, Bellingham, Witsel, Guerreiro; Reus, Sancho; Haaland. Allenatore: Favre.