Il pilota spagnolo un paio d'ore dopo la gara si è complimentato con Leclerc e la Ferrari per il successo, ma ha ovviamente parlato della sua gara o meglio del suo weekend che è stato particolarmente sfortunato: "Difficile da digerire. Ho dovuto cambiare il volante prima della partenza e anche quello nuovo ha avuto un problema, quindi è scattato l'anti-stallo. Cercando di recuperare ho fatto un errore e basta. Complimenti alla squadra e a Charles. Ora si va a Imola".

Domenica 24 aprile si correrà il Gran Premio dell'Emilia Romagna. Quello di Imola sarà il quarto appuntamento stagionale. A Imola si disputerà un Gp per il terzo anno consecutivo. Leclerc vuole il tris, i biglietti sono stati già venduti tutti. Venerdì 22 si terranno le libere I e le Qualifiche, sabato 23 invece le libere II e la Sprint Race. Domenica 24 invece alle ore 15 scatterà la gara.

Hamilton ha disputato una gara splendida, ma è stato beffato proprio da George Russell che gli ha soffiato il podio grazie al pit stop fatto con la Safety Car. Una botta di fortuna per il più giovane degli inglesi che è secondo in classifica. Russell ha 37 punti, Hamilton 28. Il mondo alla rovescia. Ma la Mercedes, che è seconda nel Campionato Costruttori, esalta i due piloti che hanno un buon rapporto. Un cuore e delle parole precise in un tweet: "Questo momento (l'abbraccio ndr.). Un team".

Max Verstappen ha iniziato in modo stranissimo il Mondiale di Formula 1. Ha vinto in Arabia Saudita, dopo un gran duello con Leclerc, ma si è ritirato nella gara precedente, quella del Bahrain, e quella successiva, in Australia. 25 punti in 3 Gp. Pochissimi per lui. Ora il pilota campione del mondo in carica si trova al sesto posto del Mondiale Piloti, è praticamente l'ultimo dei piloti che guidano per i tre top team. E Leclerc ha già 46 punti di vantaggio.

Charles Leclerc ha vinto a Melbourne. Secondo Perez, terzo Russell. Un podio inedito in Formula 1. Quarto Hamilton che ha preceduto le McLaren di Norris e Ricciardo, che in casa ha ottenuto i primi punti stagionali. Settimo Ocon davanti a Bottas, Gasly e Albon, che si è fermato per il pit stop solo all'ultimo giro e ha regalato il primo punto stagionale alla Williams.

Felicissimo Leclerc, che dopo la gara ha parlato del perché era ossessionato dal giro velocee soprattutto ha esaltato la sua Ferrari: "Eravamo molto veloci in qualifica, ma pensavamo che il gap in gara fosse più pubblico. Ma oggi la macchina era una ‘bestia'. Oggi ho fatto tutto ciò che volevo. Non abbiamo perso nulla. Dobbiamo solo migliorare nella ripartenza della Safety Car. Devo capire cosa è successo. La gara è stata buonissima. Il giro veloce? Era mio, sì. Ma quando sei primo devi trovare un modo per motivarmi. Lo chiedevo da abbastanza giri. Il team voleva farmi stare tranquillo, ma nell'ultimo giro ho spinto ed è andata bene".  

Oggi Sainz si è ritirato, ma la Ferrari mantiene largamente la leadership anche nel Mondiale Costruttori. Anche se a Melbourne la scuderia che ha fatto più punti è la Mercedes, un'abitudine negli ultimi otto anni una sorpresa in questa stagione.

Classifica Costruttori F1

1. Ferrari 104
2. Mercedes 65
3. Red Bull 55
4. McLaren 24
5. Alpine 22

Charles Leclerc dopo la gara ha mostrato tutta la sua felicità, ma ha anche detto che senza questa straordinaria Ferrari non riuscirebbe a vincere con questa facilità: "In Formula 1 è la prima volta che vinco controllando il vantaggio, che macchina che abbiamo. Ho fatto un bel lavoro ma senza una macchina come questa sarebbe stato impossibile. Sono felicissimo. Dopo la Safety è stata difficile, ho avuto un enorme sottosterzo e ho pensato che non avrei mantenuto la prima posizione. Ma ce l'ho fatta. Incredibile vincere qui".

Per il momento Leclerc non pensa al titolo Mondiale, anche se sotto sotto non è così: "Siamo solo alla terza gara e non sto pensando al campionato. Ma abbiamo una vettura fortissima e possiamo vincere in ogni gara. Sorrido se penso alle ultime due annate".

Straordinario Leclerc che ha vinto il Gran Premio d'Australia da dominatore assoluto. Perfetto il monegasco che ha fatto il Grand Slam. Pole, vittoria, giro veloce e al comando dal primo all'ultimo giro, e ora domina anche nel Mondiale.

Leclerc da dominatore vince anche il Gran Premio d'Australia. Secondo successo stagionale per il pilota monegasco che ora è già in fuga nel Mondiale Piloti. Sergio Perez secondo, terzo Russell, poi Hamilton.

Furioso Max che dopo il ritiro prima di uscire dalla sua vettura lancia il suo volante, prenderà anche una multa, ma probabilmente ora è la cosa minore a cui sta pensando. Per lui è una brutta batosta in questo Mondiale di Formula 1.

Verstappen è fuori. C'è un podio inedito in questo momento con Leclerc leader con 13" di vantaggio su Perez, che precede Russell e Hamilton. Stroll è nono, ma deve scontare una penalizzazione.

1. Leclerc
2. Perez
3. Russell
4. Hamilton
5. Norris
6. Ricciardo
7. Albon
8. Ocon
9. Stroll
10. Gasly

Fuori Max Verstappen. Clamoroso. Il campione del mondo in carica si ritira. Problemi al motore. Si stravolge la classifica. Probabilmente è un problema al motore.

Il pilota della Ferrari ora ha quasi 6 secondi di vantaggio su Max Verstappen. Mancano 21 giri al termine e Leclerc continua a sognare in grande e soprattutto a guidare da leader del Gp Australia.

1. Leclerc
2. Verstappen
3. Russell
4. Perez
5. Alonso
6. Hamilton
7. Magnussen
8. Norris
9. Ricciardo
10. Albon

La gara è ripartita. Sul rettilineo Verstappen sembra avere la chance di passare Leclerc, che però con sagacia resiste e si tiene la prima posizione. Russell è terzo.

Un'accelerazione improvvisa e la vettura diventa incontrollabile. C'è poco da fare a quel punto per Vettel che picchia violentemente. Vettura distrutta e Safety Car in pista in Australia.

Si ferma l'Aston Martin di Vettel ed entra in pista la Safety Car. Fortunato Russell, l'unico dei big a non fermarsi che guadagna così diverse posizioni. Si brucia così tutto il vantaggio di Leclerc, Verstappen è alle sue spalle.

Max va ai box, problemi seri soprattutto con la posteriore destra, e scivola al settimo posto. L'olandese ora è settimo. Gasly gli è dietro e non lo attacca, ne approfitta Alonso che infila il pilota francese, restio ad attaccare il campione del mondo in carica.

Aumenta il vantaggio del pilota monegasco che tiene a quasi 7 secondi Verstappen, che non riesce a rimettersi in carreggiata. Dai box a Leclerc dicono di attuare il ‘Piano A' che significa fare 6 giri in più del previsto. La Ferrari vola e con Verstappen in difficoltà sarebbe sbagliato effettuare il pit stop.

L'olandese commette un errore e perde tre secondi in un solo giro da Leclerc, che adesso ha oltre 4 secondi di vantaggio sul campione del mondo. Martella il monegasco che vuole continuare ad aumentare il proprio vantaggio. Il graining che ha Max sulle gomme dà molto fastidio alla Red Bull, che è in difficoltà. Perez terzo, Hamilton quarto è tallonato da Russell e Norris.

Dopo la Safety Car la Red Bull ha un'altra marcia, Perez sfrutta il dimezzamento del gap lo insegue e con una splendida manovra lo infila. Il messicano è terzo, Hamilton è quarto.

1. Leclerc
2. Verstappen
3. Perez
4. Hamilton
5. Russell
6. Norris
7. Ricciardo
8. Ocon
9. Gasly
10. Alonso

La gara riparte dopo l'uscita di scena della Safety Car. Non cambiano le posizioni. Verstappen resta braccato a Leclerc, meno di mezzo secondi tra i due.

Serve la gru per togliere dalla ghiaia la vettura di Carlos Sainz e quindi dopo un giro alle spalle della Virtual Safety Car la direzione gara decide di mandare in pista la Safety Car. La gara ripartirà con tutti i piloti uno dietro l'altra. Sarà subito duello bis tra Leclerc e Verstappen.

Colpo di scena: è fuori Carlos Sainz. Un weekend completamente da dimenticare per lo spagnolo, che ha scelto di partire con le gomme dure e ha pagato questa scelta. Difficoltà in partenza, ha perso posizioni e cercando di recuperare è andato lungo ed è finito nella ghiaia. Gara finita subito. Peccato.