Finita, l'Inter ottiene altri tre punti e sale a quota 79. A San Siro decide un gol di Darmian, Conte abbraccia Oriali e intravede il titolo. Ora bastano cinque punti in sei partite per ottenere matematicamente lo scudetto dopo undici anni.

Il Verona il pari lo trova con Faraoni, ma l'arbitro lo annulla. Handanovic si scontra con l'esterno gialloblu che lo tocca con la spalla. Il fallo non è netto, ma c'è.

1-0 Inter, ha segnato Darmian. I nerazzurri trovano il gol. Con grande pazienza la squadra di Conte riesce a segnare sfruttando il primo errore o meglio la prima sbandata della difesa del Verona che si fa sorprendere e lascia spazio a Darmian che insacca e firma il gol del vantaggio.

Sanchez subentra a Lautaro.

Fuori Eriksen e Perisic dentro Sensi e Darmian. Si prepara pure Sanchez.

L'Inter in pochi secondi risale il campo e va vicina all'1-0. Lautaro viene servito, difende il pallone, entra in area e calcia, poteva forse farlo un po' meglio, ma Silverstri è bravo e respinge.

L'Inter sembra voler accelerare ma non riesce a rendersi, però, veramente pericoloso. Bene sulle fasce Perisic e Hakimi ma le punte non hanno effettuato nemmeno un tiro in porta.

Il Verona inizia la ripresa con due nuovi calciatori. Gli ammoniti Magnani e Ceccherini hanno lasciato il posto a Gunther e Dawidowicz.

Il Verona non corre rischi, l'Inter non sembra avere lo sprint per far male alla squadra di Juric che ora prova a farsi vedere di più dalle parti di Handanovic.

La squadra di Juric sfiora il vantaggio a San Siro. Due ex Inter Bessa e Dimarco imbastiscono un'azione, Lasagna calcia, Barak in tuffo cerca il tocco vincente, ma non ci arriva per un soffio.

Accade molto poco a San Siro dove il punteggio tra Inter e Verona è sempre sullo 0 – 0.

La partita stoppa per qualche secondo a Milano. Sugli sviluppi di un corner c'è uno scontro tra Skriniar e Ceccherini che restano a terra. Entrambi poco dopo si rialzano e si danno il cinque prima di riprendere il loro posto in campo.

Il Verona si perde Lautaro che avanza palla al piede indisturbato, entra in area di rigore ma fa un passo di troppo e perde l'attimo, quando colpisce è costretto ad alzare troppo il pallone che termina alto sulla traversa.

Via. L'Inter batte il calcio d'inizio della partita della 33a giornata con il Verona.

Alla vigilia di Inter-Verona l'a.d. Marotta non si è nascosto e ha commentato le parole di Conte che sabato in conferenza stampa aveva detto che del suo futuro avrebbe parlato solo al termine della stagione:

Conte chiede di incontrare la società al termine della società per capire gli eventuali programmi. Ha ragione. Oggi non è facile stilare i programmi a causa delle incertezze mondiali e considerato anche il momento del calcio. Ed è giusto che la società e l'allenatore si incontrino per capire qual è il futuro della società e quali sono i progetti futuri.

La partita di San Siro inizierà alle ore 15 di domenica 25 aprile e sarà trasmessa da DAZN. Anche gli abbonati di Sky avranno la possibilità di seguire la sfida sul canale 209, DAZN 1. Naturalmente Inter-Verona si potrà seguire anche in diretta streaming su DAZN.

Dopo oltre due anni l'arbitro di Palermo dirige un match dell'Inter. Nel febbraio 2019 un rigore assegnato al 97′ in Fiorentina-Inter creò delle polemiche enormi e da quel momento Abisso non ha più arbitrato una gara dell'Inter. Il bilancio complessivo di Abisso con l'Inter è di una vittoria, un pareggio e una sconfitta; mentre quello con il Verona è di due successi, due pari e tre ko.

Quello di oggi è il confronto numero 60 tra Inter e Verona, che solo quattro volte è riuscito a sconfiggere i nerazzurri. L'ultimo successo dei veronesi è datato febbraio 1992 e mai il Verona a San Siro ha battuto l'Inter (18 vittorie, 11 pareggi). La gara d'andata al Bentegodi è terminata 3-1.

L'Inter è al comando della Serie A con 76 punti, dieci in più del Milan secondo e undici in più rispetto a Juventus e Atalanta, appaiate al terzo posto. Il Verona è invece è decimo, ha 41 punti, è salvo, ma sente il fiato sul collo di Bologna e Udinese e intravede la Sampdoria (42).

Titolarissimi per Conte che schiera in avanti Lautaro al fianco di Lukaku. Juric invece esclude Zaccagni e lo sostituisce con Bessa che affianca Barak. L'unica punta è Lasagna.

Le formazioni di Inter-Verona

Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic; Lautaro Martinez, Lukaku. All. Conte.

Verona (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Magnani, Dimarco; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Bessa; Lasagna. All. Juric.

A San Siro l'Inter ospita il Verona. I nerazzurri iniziano a intravedere il traguardo. Per vincere lo scudetto a Conte e i suoi servono tre vittorie. L'Inter sa che sfidare i gialloblu non sarà semplice. Vero che il Verona non attraversa un buon momento, è scivolato al decimo posto, ma è squadra tignosa che ha uno schema speculare a quello dell'Inter, reduce da due pareggi con Napoli e Spezia. La partita si disputerà allo Stadio Meazza San Siro a Milano, calcio d'inizio alle ore 15. L'incontro sarà trasmesso in diretta esclusiva da DAZN.