Sinner elimina Rublev in 3 set agli Australian Open: affronterà Djokovic in semifinale

Sinner è in semifinale agli Australian Open. Jannik continua la sua marcia nello Slam australiano, senza cedere nemmeno un set. Rublev battuto in tre set.

Jannik Sinner si prepara per il suo turno di servizio che potrebbe permettergli di vincere il match e conquistare la semifinale degli Australian Open contro Djokovic

Ancora un break di Sinner che nel sesto game rimonta lo svantaggio e porta a casa il 4-2. Ora la vittoria è davvero vicina!

Proseguono i gesti disperati di Rublev nei confronti del proprio angolo. Il tennista russo non riesce a trovare contromisure e anche dopo scambi infiniti alla fine perde sempre il punto. 3-2- per Jannik

Sinner ha fatto qualcosa di mostruoso. Da 5-1 Rublev a 7-5 per Jannik. Vinto il tie-break, vinto il secondo set e può essere la pietra tombale sulla partita. Fenomenale.

Si va al tie-break. Sinner a fatica tiene il servizio, che era l'unica cosa che contava e ora c'è il tie-break del secondo set. Rublev scatta meglio dai blocchi, si porta sul 5-1. Sinner non molla e lo riaggancia, 5-5. Poi setpoint Jannik.

• 7-5, Sinner vince il tie-break in modo fenomenale, 2 set a 0
• 6-5, volée perfetta, Jannik avanti ed è setpoint
• 5-5, servizio vincente ed è parità tra Sinner e Rublev
• 5-4, altro capolavoro di Jannik che recupera anche l'altro mini-break
• 5-3, magia di Sinner che chiude uno scambio da 24 colpi in un modo maestoso
• 5-2, Sinner muove il punteggio con un servizio vincente
• 5-1 Rublev, che con un bolide dal fondo si prende un altro mini-break
• 4-1 per il russo, che da fondo martella implacabile
• 3-1 Rublev, servizio vincente
• 2-1 Rublev, mini-break per il russo
• 1-1, Sinner vince un grandissimo scambio dal fondo.
• 1-0 Rublev, errore di Jannik in risposta

Il nono game può essere determinante, lo si capisce subito. Sinner parte meglio, va 0-30, poi 30-30 e poi soprattutto due palle break, non consecutive annullate da Rublev. Jannik strappa applausi con un paio di punti spettacolari, ma il russo tiene il servizio, ed è 5-4. Il russo tiene la battuta e scappa in bagno.

Sinner continua a toccarsi nella zona dell'addominale. Rublev picchia e con un bel passante infila Jannik ed è 15-30. Un servizio vincente rimette il game sul 30-30. Il russo vince un punto dal fondo ed è 30-40. Sbaglia Rublev, 40-40. Poi due punti di Jannik ed è 4-4.

Sinner dopo aver cancellato due palle break ne ha una, ma Rublev la difende con le unghie e con i denti, il russo si rimette 3-2. Nel sesto game Jannik fronteggia ancora palle break, ma soprattutto fa un paio di smorfie che preoccupano, per un possibile dolore nella zona dell'addominale.

Sinner cancella due palle break insidiosissime e riaggancia Rublev, 2-2 nel secondo set. Jannik ha vinto il primo 6-4.

Nel momento determinante Jannik non trema. Sinner vince un secondo punto strepitoso e in modo agevole chiude il set. 6-4 in 37 minuti. Sinner è avanti un set a zero.

Rublev si è rimesso a servire alla grande, Sinner continua a farlo. Ora dovrà tenere la battuta. Se ci riuscirà si aggiudicherà il primo set del quarto di finale degli Australian Open.

Jannik arriva a vincere dieci punti di fila, poi serie interrotta ma soprattutto 4-2. Rublev tiene la battuta, recuperando da 15-30, e si rimette in scia.

Passata la paura, Jannik strappa la battuta a zero a Rublev, che ora è sotto 3-2 nel primo set. Sinner si è messo avanti di un break, e lo ha fatto vincendo otto punti di fila.

Sinner serve nel quarto gioco, vince il primo punto, ma poi Rublev ne conquista tre in fila ed è 15-40. Subito due palle break. Sinner le annulla e vincendo quattro punti di fila si porta sul 2-2.

Un attimo di difficoltà nel terzo gioco per Rublev, che però si cava d'impaccio e resta davanti; è 2-1 su Sinner nel terzo set.

Perde solo un quindici al servizio il giocatore russo, che si mette avanti nel primo set.

Djokovic è in semifinale e attende il vincente di Sinner-Rublev. L'incontro con Jannik protagonista sta per iniziare e Novak, almeno stando a quando ha detto a Kyrgios, lo vedrà. Si metterà comodo e lo vivrà con grande tranquillità, e probabilmente tifando per Rublev, che ha battuto cinque volte su sei: "Sinner o Rublev? Sarebbero due partite diverse. Entrambi sono in grande forma, ho visto Rublev contro de Minaur in cinque set. Entrambi giocano un tennis incredibile.

“Sinner è probabilmente nel momento migliore della vita, ha finito in maniera fantastica la scorsa stagione, ci siamo incontrati a Torino e in Coppa Davis e sono state partite lottate. Mi aspetto che giochi a un grande livello. Ci mettiamo sul divano con i popcorn e ci godiamo la loro partita“

Sabalenka ha chiuso il suo incontro. Ora il campo va sistemato, poi toccherà a Jannik e al russo. Il loro incontro non potrà iniziare prima delle ore 12:50. Ma intanto il countdown è partito.

La campionessa in carica si è imposta con il punteggio di 6-2 6-3 contro Krejcikova ed è così volata in semifinale. Sfiderà in un match di lusso Coco Gauff. Tra una mezz'oretta giocherà Jannik Sinner contro Andrey Rublev.

Sembrava finita, ma il tennis è così. La ceca strappa il servizio alla numero 2, lo tiene e si rimette in scia. 6-2 4-3 per Sabalenka, che mantiene un break di vantaggio.

La partita di Sinner si sta avvicinando e anche in modo sensibile. Due break di vantaggio anche nel secondo set per Aryina Sabalenka, avanti 6-2 4-1 su Krejcikova.

Tre break su quattro. Il servizio che in genere è un'arma sta mettendo in difficoltà Krejcikova, che ha perso 6-2 il primo set con Aryna Sabalenka, a un set dalla semifinale.

Non era partita benissimo, ma poi ha ingranato la marcia e non si è fermata più Aryna Sabalenka che in 21 minuti netti si è portata sul 4-1 contro la tennista ceca, che ha due break di ritardo. Fin qui non c'è storia.

Archiviato il programma della notte, che si è protratto a lungo, si parte con quello serale. Prima di Sinner-Rublev c'è Sabalenka contro Krejcikova, secondo quarto di finale del tabellone femminile.