Cipollini racconta come sta dall’ospedale: “Fra un risveglio dall’anestesia e l’effetto della morfina”

Mario Cipollini è ricoverato in ospedale ad Ancona per problemi cardiaci. L'ex campione di ciclismo ha condiviso un video sui social nel quale, oltre a ringraziare tutti per gli incoraggiamenti ricevuti, spiega anche quali sono le sue condizioni di salute. "È andato tutto a posto", dice dal letto dove è tenuto sotto stretta osservazione. Era stato lo stesso "Re Leone" (il suo soprannome quando inforcava i pedali da agonista) a chiarire perché, ancora una volta, era stato costretto a ricorrere a cure mediche a causa di disturbi al cuore.
Nel recente passato, infatti, aveva subito anche un intervento affinché gli fosse applicato un dispositivo che registra costantemente le sue frequenze cardiache. Un'operazione avvenuta dopo quelle nel 2019 e nel 2020 che si erano rese necessarie da quando ha iniziato a soffrire di fibrillazione atriale, ovvero un ritmo "sballato" della funzionalità del cuore. Quello che era sembrato un semplice episodio s'è ripetuto nel corso del tempo fino a rendere inevitabile soluzioni chirurgiche.
Il video messaggio di Cipollini dall'ospedale: "Giornata complicata"
"Non si molla di un centimetro", è così che Cipollini chiude il videomessaggio che diffonde sui social così da informare tutti, attraverso la viva voce, su come sta realmente al termine di "una giornata veramente complicata".
Ciao a tutti, non so veramente come ringraziarvi della vostra vicinanza e del vostro affetto – dice Cipollini, visibilmente provato -. Naturalmente sono un po' sbattuto perché fra una cosa e un'altra oggi è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello che è successo e lo farò domani.
Volevo tranquillizzarvi che è andato tutto a posto, purtroppo con delle variazioni del percorso. Vi metterò al corrente domani di quello che è successo, ora sono fra un risveglio dall'anestesia e l'effetto della morfina per il dolore. Spero domani di riuscire a raccontarvi perfettamente quello che è successo, comunque non si molla di un millimetro. Buona serata e grazie.
L’ospedale di Ancona è un punto di riferimento a livello nazionale per patologie di questo tipo. Cipollini non è stato l'unico (ex) sportivo che è stato curato dai medici e dagli specialisti del centro marchigiano. Al professore Antonio Dello Russo, direttore della Clinica di Cardiologia e Aritmologia, si sono affindati in passato anche campioni del calibro del ciclista slovacco Peter Sagan (tre volte primatista del Mondo), Elia Viviani (altri ciclista, oro olimpico e oro iridato su pista), ma anche il pallavolista Davide Gardini.