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Spezia fatale per il Milan: ripresa da dimenticare, i rossoneri falliscono il sorpasso Champions

Due gol nel finale di partita bastano allo Spezia per conquistare una vittoria di prestigio. Il Milan si spegne nel secondo tempo e resta al quinto posto in classifica.
A cura di Ada Cotugno
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Lo Spezia si dimostra ancora un avversario davvero insidioso per il Milan: al Picco i rossoneri cadono con le reti di Wisniewski ed Esposito, arrivate entrambe nel finale della partita per confezionare un incredibile 2-0. Dopo un buon primo tempo i ragazzi di Pioli spengono la luce, lasciando campo libero alle offensive dei liguri che non sprecano la preziosa occasione. La testa è ovviamente alla Champions League, dove ad attendere il Diavolo ci saranno i cugini dell'Inter per il ritorno delle semifinali.

Le speranze del Milan si infrangono su un palo dopo pochi minuti di gioco: Tonali parte con una bella azione in solitaria, salta due difensori e calcia dritto verso la porta, mandando il pallone direttamente sul legno. Lo Spezia prova a reagire ma i rossoneri sono in partita e in pochi minuti si avvicinano due volte al gol, prima con il tiro al volo di Saelemaekers e poi con Theo Hernandez a poca distanza dalla porta.

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Nel finale di primo tempo i liguri aumentano il pressing e diventano pericolosi. I ragazzi di Pioli non attaccano più con la foga dell'inizio della partita, lasciando sempre più spazio agli avversari che con pazienza provano a sfruttare ogni varco per avvicinarsi dalle parti di Maignan.

Nella ripresa il portiere francese viene impensierito diverse volte da parte degli attaccanti dello Spezia, sceso in campo con un piglio totalmente diverso. Il Milan non riesce più a riprendere in mano le redini della partita e resta tramortito dalla grande grinta dei ragazzi di Semplici. Al 75′ i liguri riescono a sbloccare la partita con la zampata precisa di Wisniewski, innescato da un rimpallo sul colpo di testa di Amian che gli regala la gioia del primo gol stagionale.

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Il gol fa risvegliare i rossoneri, poco incisivi per tutto il secondo tempo: il cronometro non gioca a favore di Pioli che si ritrova a rincorrere nel finale di partita per non complicare ulteriormente i discorsi legati alla qualificazioni alla Champions League. La difesa dello Spezia però resta compatta e ordinata, proprio come fatto per tutto il resto della gara.

La vera doccia fredda arriva all'85', con un'altra prima volta: a colpire il Milan ci pensa Esposito con un bellissimo calcio di punizione che gira nel modo giusto e finisce alle spalle di Maignan. Non c'è speranza di rimonta per il Diavolo che trova la sua seconda sconfitta in settimana: la testa ora è tutta per l'euroderby di Champions e il rush finale di campionato, dove servirà molto di più per sperare di finire nei primi quattro posti della classifica.

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