Roma autoritaria, Spezia battuto con i gol di El Shaarawy e Abraham: Inter agganciata al 3° posto
La Roma vince ancora. La squadra di Mourinho allunga la sua serie utile e contro lo Spezia vince la terza partita (su quattro) del 2023. I giallorossi salgono a 37 punti, agganciano l'Inter (che giocherà il Monday Night) e mandano un messaggio a Lazio, Atalanta e Juventus, che pure se lontana è sempre da tenere d'occhio. Successo autoritario per la Roma che ha vinto grazie ai gol di El Shaarawy e Abraham.
La Roma è senza Zaniolo, che si è auto-escluso dall'elenco dei convocati e che prima della partita è stato punzecchiato dal General Manager Tiago Pinto. Mourinho rischia di perdere a pochi minuti dal via Abraham che stringe i denti e fa coppia con Dybala, in campo c'è anche El Shaarawy che rileva Pellegrini. Lo Spezia invece ha due assenti di lusso. Mancano Nzola, secondo nella classifica dei cannonieri, e Kwior, che domani sarà ufficialmente un calciatore dell'Arsenal. Difesa priva pure dello squalificato Nikolaou. E ben presto si infortuna Holm, che cede il posto a Ferrer.
Lo Spezia gioca a specchio, ma Gotti sbaglia a schierare solo Agudelo di punta. Il colombiano non trova mai nel primo tempo la possibilità di graffiare. Alle sue spalle Verde e Gyasi. La partita si gioca nei binari che preferisce la Roma che cerca sempre la giocata di Dybala, autore nel primo tempo di un passaggio favoloso per Celik, pallone che viaggia da una parte all'altra per una quarantina di metri. Fantastico.
La partita nella prima parte è molto spigolosa. C'è bisogno di una giocata per sbloccarla. Ibanez prova un'incursione alla Beckenbauer, Dybala calcia una punizione dal limite, Abraham mette la sua testa. Ma Dragowski non è mai chiamato all'intervento. Al 45′ arriva il gol che spacca in due il match. Un'azione old style. Lungo rinvio di Rui Patricio, due difensori dello Spezia vanno in contrasto con Abraham che è abile e spizza il pallone che finisce a El Shaarawy che combina con Dybala e insacca. Assist dell'argentino e gol del ‘Faraone', 1-0.
Nella ripresa lo Spezia si ripresenta con Esposito e Maldini, due giovani di talento e che devono provare a dare una mano in fase offensiva. Ma proprio Esposito commette una leggerezza e innesca Tammy Abraham che dopo un'azione personale non perdona, al 49′ è 2-0. Assist bis di Dybala, che ci mette sempre lo zampino.
Con il doppio vantaggio il risultato è in cassaforte. La Roma sfiora il tris due volte, Dragowski è bravissimo su una punizione di El Shaarawy, Abraham si divora la doppietta. I cambi continuano, il copione diventa stantio per lo Spezia che ci prova, attacca, ma quasi mai riesce a calciare verso la porta di Rui Patricio. Nel finale si arrabbia Mourinho. Celik diffidato si fa ammonire. Il turco con il Napoli non ci sarà, la sfida al Maradona è in programma domenica 29 gennaio.
