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Polveriera Real, Zidane a rischio esonero: da Raul ad Allegri, chi può sostituirlo

Cadice e Shakthar Donetsk, due sconfitte consecutive col rischio di compromettere gli obiettivi stagionali: ecco perché Zidane è a rischio sulla panchina del Real Madrid. Il Clasico con il Barcellona può rappresentare il capolinea, in Spagna circolano i nomi più caldi per la sostituzione in caso di esonero.
A cura di Maurizio De Santis
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La doppia sconfitta in casa mette nei guai Zinedine Zidane. Cadice (in campionato) e Shakthar Donetsk (in Champions) le squadre contro cui il Real Madrid ha fatto flop. Clamoroso il parziale del primo tempo in Coppa: 0-3 mortificante, parzialmente lenito dalla rimonta e dalla beffa del Var che ha annullato il pareggio a tempo scaduto. Clamoroso abbastanza da spingere il presidente, Florentino Perez, a scendere nello spogliatoio per stare ‘vicino' alla squadra. Il futuro? Quello immediato è El Clasico con il Barcellona: perderlo equivarrebbe a dare una spallata ulteriore alla panchina del francese. Lui non s'è tirato indietro né ha accampato giustificazioni. Anzi, a fine match s'è preso per intero la responsabilità della debacle.

Non ho visto la squadra come volevo e quando non vedi la squadra come volevi è colpa tua – ha ammesso l'allenatore -. Sono responsabile e devo cercare soluzioni perché ciò non può accadere.

Due ko di fila e prestazioni opache trasformano il cammino dei blancos in un percorso accidentato. Zidane – che ha un contratto fino al 2022 – rischia di essere sbalzato dalla sella al prossimo scompenso del terreno… e la sfida con i catalani è (quasi) da ultima spiaggia. Le attenuanti non mancano: l'assenza del capitano, Sergio Ramos (infotunato), s'è rivelata decisiva così come la scelta di lasciare inizialmente fuori dai titolari Benzema e Kroos a beneficio di Jovic (deludente e cambiato nella ripresa con Vinicius).

Il disastro perfetto che ha portato i media spagnoli a ipotizzare un cambio della guardia se il trend non dovesse cambiare, soprattutto in caso di risultato negativo anche contro i catalani. Prevale la cautela ma inizia a circolare il nome di qualche allenatore. Tre le opzioni: la prima, emozionale, fa riferimento all'ex Raul Gonzalez; la seconda (ri)prende in esame la candidatura dell'argentino Mauricio Pochettino, ex Tottenham; la terza, nemmeno tanto a sorpresa, porta in auge Massimiliano Allegri, attualmente senza contratto.

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