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Pochettino: “Prima di morire voglio tornare ad allenare il Tottenham e vincere”

Il successo sfiorato in Champions League contro il Liverpool, nella finale storica tutta inglese è una ‘incompiuta’ che Mauricio Pochettino ha intenzione di concludere in futuro: “Abbiamo iniziato un lavoro che non abbiamo ancora finito. Prima o poi tornerò al Tottenham e vinceremo perché ho un impegno con i tifosi che non meritano quella conclusione a questo viaggio fantastico”
A cura di Alessio Pediglieri
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Mauricio Pochettino ha dichiarato amore eterno al Tottenham. La squadra con cui si è affermato maggiormente all'interno del panorama calcistico europeo e con cui ha sfiorato da vicino il sogno impossibile di vincere la Champions League. Oggi, l'allenatore esonerato dalla società londinese dopo cinque anni e mezzo, ha promesso che tornerà un giorno dagli Spurs e proverà a vincere ciò che non gli è riuscito nel precedente mandato.

"Prima di morire, forse fra 5 forse tra 10 anni tornerò ad allenare il Tottenham e vincerò". Parole che ha voluto dedicare ai suoi ex tifosi, dalle pagine di Bt Sport, con cui ha salutato il suo recente passato inglese. Soprattutto la grande delusione della sconfitta in finale Champions contro il Liverpool in una storica finale tutta inglese.

‘Non abbiamo finito il lavoro, ci rivedremo'

Per Pochettino, che non ha mai vinto nulla di importante, il solo fatto di aver accarezzato il successo è stato il motivo di promettere di tornare agli Spurs: "Nel profondo del mio cuore sono sicuro che le nostre strade si incroceranno di nuovo. Dal giorno in cui ho lasciato il club, il mio sogno è di tornare un giorno e provare a finire il lavoro che non abbiamo finito. Stavamo chiudendo così alla conquista della Premier League e della Champions League."

Voglio sentire cosa significa vincere un titolo con il Tottenham perché i tifosi sono fantastici, tutto l'amore che abbiamo ricevuto è stato fantastico e questa è una buona opportunità per ripagare tutto l'amore che ci hanno mostrato fin dal primo giorno.

Una ‘favola che si è conclusa come nessuno avrebbe voluto'

Al momento, Pochettino è senza squadra, sta vivendo lo stop del calcio mondiale da spettatore visto che dopo l'esonero a Londra non ha preso alcuna panchina in corsa. In attesa di capire come si evolverà la situazione post coronavirus. Prima dello stop non era riuscito a ripartire con il piede giusto con gli Spurs e il suo posto è stato preso da Josè Mourinho: "A Londra siamo stati protagonisti di un viaggio fantastico che ha finito nel modo in cui nessuno voleva che finisse.  Ci tornerò"

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