Palestra, riposo e alimentazione: i segreti di Cristiano Ronaldo per saltare così in alto

Contro la Sampdoria Cristiano Ronaldo ha sfidato la gravità. Il portoghese nell'ultima uscita con la Juventus è saltato da terra 2 metri e 56 centimetri segnando con un incredibile colpo di testa la rete della vittoria bianconera a Genova. Ciò che ha reso il goal ancora più impressionante è stato il tempo di sospensione, sul quale sono partiti confronti con la leggenda della NBA, Michael Jordan.Il fuoriclasse portoghese si fece notare per queste sue importanti qualità fisiche anche con la maglia del Real Madrid in diverse situazioni: proprio contro la Juve realizzò un goal in rovesciata colpendo il pallone all'altezza di 2.38 metri. Una realizzazione straordinaria per il gesto tecnico e per forza fisica.

Con il suo atletismo, che non sembra avere limiti, Ronaldo ha affermato in passato di avere "un'età biologica di 23 anni" e vuole continuare a giocare fino a 40 anni: è chiaro che il 34enne non mostra alcun segno di cedimento mentre continua a fare goal e a rimanere uno dei giocatori più dominanti a livello fisico del mondo. Nel 2018 Cristiano Ronaldo ha dichiarato: "In questo momento ho un'età biologica di 23 anni. Mi rimane ancora molto tempo, posso continuare a giocare fino a 41 anni. Mi sento bene, felice, non posso lamentarmi."

Palestra, crioterapia e alimentazione: i segreti di CR7

Ronaldo non ha una formula segreta e il suo incredibile lavoro sul corpo è costruito su alcuni punti fissi di primaria importanza. Il lavoro in palestra è una delle chiavi, ma Ronaldo segue una routine basata su pilates, che si concentra sul lavoro di resistenza, e nell'esercizio post-partita è diventato una parte enorme del regime il lavoro in piscina. CR7 nuota a lungo, spesso a fianco del figlio, e questo gli permette di svolgere un importante lavoro di rigenerazione muscolare sia grazie allo sport più completo che alla camera per crioterapia: rimanendo nella camera per circa tre minuti, l'azoto liquido congela Ronaldo tra -160 e -200 gradi Celsius e gli permette di diminuire i dolori muscolare e le infiammazioni per essere pronto quanto prima.

Fondamentali, per il calciatore di Madeira, sono le ore di riposo, così come la sua dieta rigorosa. Riposo e rigenerazione sono diventati importanti per Ronaldo, quasi come allenarsi. Il sonno e il relax sono una parte fondamentale della sua routine, dato che il portoghese non scende mai sotto le otto ore a notte e qualche tempo fa ha spiegato il perché: "La forza mentale è importante tanto quanto la forza fisica. L'allenamento e le sessioni fisiche sono molto importanti, ma vivere uno stile di vita rilassato ti aiuta ad essere il meglio che puoi essere, fisicamente e mentalmente. Trascorro il mio tempo libero con la famiglia e gli amici, che mi mantiene rilassato e in una mentalità positiva. n sonno adeguato è molto importante per ottenere il massimo dall'allenamento. Vado a letto presto e mi alzo presto, soprattutto prima delle partite. Il sonno aiuta i muscoli a riprendersi, il che è molto importante".

Il lavoro di Ronaldo sarebbe sprecato se non seguisse la dieta giusta: il portoghese non è vegetariano o vegano, ma limita il consumo di carne a causa della maggiore assunzione di grassi. Il pesce è una parte fondamentale della sua dieta con la specialità di Lisbona come il "bacalao a la Brasa".

Lo chef della nazionale portoghese, Luis Lavrador, qualche tempo fa ha rivelato che "Ronaldo mangia tutti i tipi di piatti, come l'atleta responsabile che è, ma quello che gli piace di più è il pesce come l'orata, il pesce spada e il branzino". Il suo account Instagram offre molti indizi su carni magre e insalata verde mentre i carboidrati, come patate e pasta, vengono consumati solo per i giorni della partite.

Ronaldo non consuma alcolici almeno dal 2005 e non solo a causa degli effetti negativi sulla sua dieta, ma anche perché suo padre è deceduto proprio per abusi a 20 anni. Sua madre, Dolores Aveiro, è una parte fondamentale della vita di Ronaldo e trascorre spesso del tempo a casa sua. C'è un grande lavoro intorno al personaggio CR7 ma il primo è lui stesso a seguire delle regole precise e insindacabili: quando dice che giocherà fino a 40 anni e poi si vedono degli exploit contro la Sampdoria, forse, dovremmo credergli.