Maldini svela la data del rientro di Maignan ed esclude l’esonero di Pioli: “Non è in discussione”
Paolo Maldini ha parlato ai microfoni di DAZN a pochi minuti dall'inizio della sfida di campionato tra il Milan e il Torino. Il dirigente rossonero ha approfittato per fare il punto della situazione e chiarire alcuni temi che un po' avevano destabilizzato l'ambiente. Argomento principale è stato sicuramente quello relativo a Stefano Pioli e il suo possibile esonero dopo questi risultati negativi: "Pioli in discussione? No, siamo tutti in discussione perché siamo giudicati ogni tre giorni e lui non è in discussione – ha detto – Cambio di modulo arriva per ritrovare solidità che si è persa. Fino alla Salernitana eravamo in linea coi punti dell'anno scorso".
Maldini ha però parlato anche di ciò che è accaduto sui social in questi ultimi giorni con le voci che hanno destabilizzato lo spogliatoio: "Credo che Davide si riferisse a cose spiacevoli uscite sui social al quale io darei poco spazio – ha spiegato – Per noi ogni partita è un'occasione anche se abbiamo vinto una partita e pareggiata la seconda ma le altre sono state sotto le aspettative". A questo punto l'argomento si sposta sulla condizione attuale della squadra e soprattutto le situazioni riguardanti il rinnovo di Leao e il rientro di Maignan.
Il dirigente rossonero non ha nascosto i problemi che attualmente stanno colpendo la squadra: "Le settimane sono state varie, il lavoro è stato fatto bene e anche la ricerca è stata quella di tornare a fare quello che si faceva prima ma in campo è da considerare anche l'aspetto mentale – ha spiegato – Devi trovare dei punti per entrare nella testa dei calciatori e questo devo farlo sia l'allenatore che la società". A questo punto tutte le attenzioni si spostano su Leao e la sua attuale situazione: "Lui ha grandi doti di velocità ma devo dire che quando ha giocato sulla fascia è stato immarcabile e dominante – spiega a margine della decisione di Pioli di metterlo al fianco di Giroud – In questo momento, tornare in una posizione più centrale secondo me non lo disturberà più di tanto rispetto ai primi anni in cui è arrivato".
Impossibile non tornare sulla sua firma per il rinnovo: "Manca anche a noi la firma e siamo al punto di prima ma non è il momento migliore per pensare alla firma, non c'è in previsione nessun incontro anche se poi col telefono e con zoom con i vari agenti ci si può vedere e sentire in ogni momento". In chiusura Maldini parla anche di Maignan e del suo rientro in campo: "È una cosa programmata per un rientro in squadra nei prossimi 10 giorni e poi ci vorrà tempo per rientrare in forma per un portiere fuori da così tanto tempo – ha aggiunto – Deve stare attento perché ha avuto due ricadute nello stesso punto quindi è una situazione molto delicata e siamo passati per una possibilità di intervento in questi mesi ma grazie a Dio dovrebbe essere evitata per essere a disposizione tra 10 giorni".
