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Lazio, rissa sfiorata nello spogliatoio dopo la sconfitta con il Sassuolo

Si sarebbe sfiorata la rissa nello spogliatoio della Lazio, tra calciatori e staff tecnico di Simone Inzaghi, al termine della sfida contro il Sassuolo che ha visto i biancocelesti perdere 2-1 e dire praticamente addio, in modo definitivo, ai sogni Scudetto. Fra i protagonisti, Acerbi e il direttore sanitario Pucini. Tramite una nota, la società ha successivamente smentito sul proprio sito ufficiale.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Clima infuocato in casa Lazio. Secondo quanto scritto dal sito di SportMediaset, nell'immediato post partita contro il Sassuolo, in cui la squadra di Simone Inzaghi ha perso per 2-1, si sarebbe sfiorata una rissa fra calciatori biancocelesti e lo staff tecnico dell'allenatore biancoceleste. Protagonisti, sarebbero Acerbi ed il direttore sanitario Ivo Pulcini per via dei tanti infortuni che si stanno registrando e che hanno pesato nella corsa Scudetto della Lazio. Sono volate parole grosse fra calciatori e lo stesso staff tecnico-sanitario per via di uno scarso impegno generale che ha provocato, ad oggi, la fine di un sogno Scudetto che sembrava assolutamente alla porta della squadra prima del lockdown. La Lazio tramite una nota, ha però subito smentito.

Lazio, rissa sfiorata nello spogliatoio dell'Olimpico

L'epilogo definitivo per una stagione, che nell'immediato post lockdown, è stata a dir poco disastrosa per la Lazio di Simone Inzaghi. La sconfitta contro il Sassuolo, non solo ha permesso alla Juventus e anche all'Atalanta di giocarsi lo Scudetto in solitaria, ma anche di mettere in evidenza i tanti problemi che hanno portato i biancocelesti, lentamente, ad allontanarsi dal primato. Colpe divise a quanto pare, secondo quanto riportato dal racconto del sito SportMediaset.

I calciatori avrebbero discusso dello scarso impegno generale di questa ripresa che ha finito per vanificare gli enormi sforzi fatti per arrivare a giocarsi un testa a testa con la Juventus. Per qualcuno invece, come Acerbi a quanto pare, era colpa dello staff sanitario che non avrebbe gestito al meglio la condizione fisica di alcuni giocatori costringendo Simone Inzaghi a cambiare più volte formazione per via degli infortuni. Un nuovo capitolo dunque, in una ripresa di campionato da film horror per una Lazio che comunque, può consolarsi per la qualificazione in Champions League.

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