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La missione di Santi Cazorla continua: a 40 anni segna un gol pazzesco e porta l’Oviedo in finale

L’ex centrocampista dell’Arsenal e della nazionale spagnola a 40 anni gioca perché vuole riportare il Real Oviedo nella Liga. Cazorla ha segnato, con una magica punizione, il gol che è valso la qualificazione alla finale.
A cura di Alessio Morra
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Santi Cazorla si sta avviando verso la santità sportiva. Perché a 40 anni sta giocando con il Real Oviedo, la squadra della sua città, che sta cercando di riportare nella Liga dopo venticinque anni. La promozione diretta è sfuggita di una manciata di punti, ora l'Oviedo è in finale playoff grazie a un magnifico gol su punizione di Cazorla, che si è preso totalmente la copertina in Spagna. E il meglio deve ancora venire.

Cazorla a 40 anni gioca con il Real Oviedo nella ‘Serie B' spagnola

Cazorla è classe 1984, è nato a dicembre, nel giorno di Santa Lucia, il meglio della sua carriera è ampiamente alle spalle. Ha vinto due Europei con la Spagna e ha deliziato con l'Arsenal, che nel 2018 lo ha lasciato libero dopo appena 8 partite di Premier tra 2016 e 2018, quando chiuse un periodo da incubo, periodo in cui, gli dissero i medici, rischiava di non camminare nemmeno più.

Due anni al Villarreal, poi un'esperienza in Qatar e prima di lasciare il richiamo del cuore: il Real Oviedo, dov'è un mito totale, una sorta di Maradona dell'Oviedo. Ci è andato perché aveva una missione: riportare la squadra nella Liga, avrebbe voluto giocare gratis, ma le regole non glielo hanno permesso. Gioca al minimo sindacale, gioca perché ha una missione, ora è all'ultimo passo.

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Punizione magica e finale playoff per l'Oviedo

Terzo posto nella stagione regolare, semifinali playoff. L'Oviedo si è qualificato per la finale pareggiando 1-1 nella gara di ritorno 1-1 con l'Almeria, dopo aver vinto 2-1 la semifinale d'andata. La partita di ritorno si era messa male, ma nella ripresa Cazorla tira fuori il jolly, punizione perfetta, la palla finisce nell'angolino, gol, 1-1 ed è finale. L'ex centrocampista di Arsenal e Villarreal ringiovanisce di una decina d'anni, lo stadio impazzisce, lui corre ad esultare con i suoi tifosi, che lo abbracciano e lo esaltano. Ora resta l'ultimo passo, la finale con Racing Santander o Mirandes.

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