“La finale è da ripetere”: gli inglesi non mollano, ora c’è anche la colletta per comprare la coppa

I tifosi inglesi non si arrendono, anzi rilanciano: la petizione lanciata all'indomani del trionfo dell'Italia a Wembley per chiedere di rigiocare la finale dei campionati Europei vola verso le 150mila firme e non accenna a fermarsi. "Il match non è stato corretto – hanno spiegato i promotori dell'iniziativa, sottolineando soprattutto l'episodio della mancata espulsione di Chiellini per il fallo su Saka al 95′ – La rivincita dovrebbe avere luogo con un arbitro non di parte".

Un argomento che ha fatto breccia nel sentimento popolare, spingendo la petizione verso cifre davvero importanti, anche se ovviamente la possibilità che l'UEFA o qualsiasi ente dell'universo a noi conosciuto prenda in considerazione la richiesta è pari a zero. Mentre infatti gli inglesi, rivelatisi pessimi perdenti, continuavano a firmare, la coppa sfilava in parata a Roma tra le braccia sicure degli azzurri, il cui nome resterà scolpito per sempre nella storia del calcio.

Ma sognare non costa nulla e dunque la petizione viene rilanciata con ulteriori aggiornamenti: "Stiamo lavorando per inviare il maggior numero di email ad agenzie e persone che saranno in grado di aiutarci. Continuate a condividere e commentare, a firmare, a fare tutto il possibile. Facciamo del nostro meglio per dare al nostro Paese una giusta possibilità!".

E da qualche giorno alla raccolta firme si è aggiunta anche una raccolta fondi, con lo scopo di "comprare un trofeo personalizzato da inviare alla squadra". Insomma, visto che la coppa dei campionati Europei non "tornerà a casa" nella sua versione originale, l'idea è quella di far mettere in bacheca ai giocatori di Southgate una copia. Qualora le donazioni fossero cospicue, magari potrebbe pure assomigliargli… da lontano.