Cristiano Ronaldo martedì torna ad allenarsi con la Juventus. L'asso portoghese finisce nella giornata di lunedì 18 maggio la quarantena di rientro dall'estero e si potrà mettere a disposizione del club bianconero al centro sportivo della Continassa per iniziare ex novo una preparazione che, di fatto, non ha mai interrotto. Cr7, infatti, nel suo periodo di isolamento a Madeira è riuscito a svolgere sedute atletiche anche fuori di casa, usufruendo di un campo da calcio dove poter correre e mantenersi in forma. Sarà il primo, dei tanti stranieri di Sarri rientrati in Italia, a concludere i 14 giorni di controllo preventivo e rimettersi a disposizione.

Mentre il ritorno al calcio giocato latita ancora, la Juventus procede nel proprio programma di recupero. L'obiettivo è farsi trovare pronta ad un eventuale ‘via libera' del governo per riprendere il campionato e, in generale, ridare a Maurizio Sarri una squadra competitiva, dei giocatori in forma, un gruppo completo sul quale poter compiere le scelte tecniche e tattiche di rito. Da lunedì 18 maggio dovrebbero tornare gli allenamenti collettivi ma c'è massima prudenza e anche i bianconeri, alla Continassa, probabilmente continueranno per altre 24 ore a svolgere sedute individuali senza forzare troppo la mano. Anche perché sono attesi controlli Figc sulla qualità della messa in atto dei protocolli richiesti.

Intanto, Cristiano Ronaldo sarà il primo degli stranieri di rientro a potersi presentare in allenamento. Tutti gli altri stanno concludendo la quarantena prevista per chi rientra dall'estero in Italia. Poi, a cascata si attendono De Ligt, Szczesny, Khedira e Matuidi. Entro venerdì ci saranno anche i ritorni dei brasiliani Douglas Costa, Alex Sandro e Danilo. Fino ai due ritardatari ‘ribelli', Rabiot e Higuain. Per il francese e l'argentino servirà ancora una settimana prima di rivederli correre in gruppo e tornare a disposizione di Maurizio Sarri

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