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Superlega europea di calcio

Il titolo della Juventus crolla in Borsa dopo il caos Superlega

Il titolo in Borsa della Juventus crolla dopo il caos che si è generato per il progetto Superlega. Apertura negativa per la società bianconera in forte ribasso rispetto agli ottimi numeri stabiliti nella giornata di lunedì quando la decisione di essere entrata a far parte della nuova competizione europea, aveva generato +17,85% in chiusura di giornata.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Piove sul bagnato in casa Juventus. Il club bianconero, a caccia di punti importanti in campionato dopo la sconfitta contro l'Atalanta, l'uscita anticipata dalla Champions contro il modesto Porto ma soprattutto dopo il caos generatosi dalla nascita della Superlega, deve fare i conti con il suo titolo in Borsa. L'annuncio dell'adesione al progetto da parte della società di Andrea Agnelli, aveva fatto ingolosire i mercati che nella giornata di lunedì hanno visto il titolo della Juventus chiudere a +17,85%, 0,911 euro per azione. Ma la situazione sembra essere completamente cambiata.

Dopo lo stallo nelle prime ore di martedì, i numeri del club bianconero hanno cominciato fortemente a vacillare. Questa mattina il titolo in Borsa della Juventus ha infatti subito pesanti ricadute dopo il crollo del progetto e la sospensione della Superlega a seguito del passo indietro compiuto dai club inglesi la scorsa notte. L’annuncio del nuovo torneo europeo fondato dai 12 club più importanti di Spagna, Italia e Inghilterra aveva portato il titolo della società bianconera fino a 0,91 euro lunedì.

Crollo Juve così come per il Manchester United

Nella mattinata di oggi però è tutto cambiato. I vari comunicati nella notte, le parole di Andrea Agnelli sui più importanti quotidiani nazionali italiani, non hanno salvato i dubbi dei mercati. Il titolo della Juventus ha così aperto con una perdita dell’11% per poi rientrare verso -9%.

Una situazione, ovviamente, in continua evoluzione, ma il crollo di oggi arriva dopo quello di ieri, quando le 6 squadre inglesi avevano fatto un passo indietro, poi seguite anche dall’Inter (nonostante manchi ancora un annuncio ufficiale del club nerazzurro). Così come accaduto per la Juventus anche il Manchester United è stato messo ko dal ribaltone della Superlega. Il club inglese, anch'esso quotato in Borsa, ieri a Wall Street ha perso addirittura il 6%.

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