Il progetto Roma Under 23 prende forma: giallorossi pronti a seguire Juve, Atalanta, Milan e Inter

La Roma esce allo scoperto e si dice pronta a dare il via al progetto della squadra Under 23 da far giocare in Serie C. I giallorossi potrebbero seguire gli esempi di Juventus, Atalanta, Milan e Inter diventando il quinto club ad aderire al progetto della seconda squadra. L'annuncio è arrivato direttamente dalle parole di Alberto De Rossi, papà di Daniele, ex storico allenatore della Primavera e punto di riferimento da sempre del settore giovanile della Roma.
De Rossi ricopre oggi l'incarico di Responsabile dello sviluppo e della formazione degli allenatori delle squadre nazionali giallorosse. Nel corso di un'intervista rilasciata a ‘Tuttomercatoweb.com' è stato proprio De Rossi a svelare i piani della Roma sulla costituzione della squadra Under 23 da inserire nel prossimo campionato di Serie C. "Come AS Roma, stiamo valutando la creazione della formazione Under 23, vediamo che le altre società hanno ottenuto vantaggi – spiega -. Ne stiamo parlando, vedremo come andrà avanti il progetto, è in discussione".

Alberto De Rossi ha sottolineato che in questo momento la società ne sta parlando. Ma a tal proposito spiega come però sia necessaria fare dei piccoli accorgimenti al progetto. "Io aggiungerei due aspetti strettamente personali inerenti al tema: come sistema calcio dovremmo dare un contributo per le seconde squadre e rivedere la questione Primavera – ha detto -. Non sono d’accordo sulla riforma attuata. Alzare l’età del campionato non è funzionale. E lo dico con cognizione, il campionato Primavera è stato la mia vita”.
In questo momento chiaramente non si sa chi sarà l'allenatore della Roma Under 23, dove potrebbe giocare le sue partite casalinghe in Serie C la squadra giallorossa. Dopo aver definito questi dettagli poi si potrà procedere a compilare gli incartamenti necessari all'inserimento della squadra in Serie C. Di fatto l'inserimento della Roma tra le squadre che prenderanno parte al campionato di Serie C sarà possibile soprattutto in caso di mancata iscrizione di altri club un po' come accaduto inizialmente con la Juventus seguito subito dopo da Atalanta, Milan (oggi in Serie D ndr) e Inter.