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Ibrahimovic attacca Gazidis, alta tensione nel Milan: “Questo club non ha progetto”

L’amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis si è presentato a Milanello alla vigilia della sfida di Coppa Italia con la Juventus. Gazidis pensava di tirare su il morale della truppa parlando degli stipendi e invece si è trovato a discutere con Zlatan Ibrahimovic, che è stato durissimo: “Questo club è senza progetto”.
A cura di Alessio Morra
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Il Milan alla vigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juventus si ritrova nervoso. L’a.d. Gazidis dopo tre mesi ha incontrato nuovamente la squadra, quando ha varcato l’ingresso di Milanello pensava che quello fosse quasi un appuntamento di routine e invece sembra ci sia stata una discussione piuttosto accesa tra l’ex dirigente dell’Arsenal e Zlatan Ibrahimovic, il leader dello spogliatoio.

La discussione tra Ibrahimovic e Gazidis

Nella giornata di mercoledì l’amministratore delegato dei rossoneri – che sembra ormai il plenipotenziario del club dopo l’addio di Boban e il probabile di Maldini (e forse anche del d.s. Massara) – si era presentato a Milanello, forse voleva tirare su di morale della squadra a cui voleva anche dire che era stato raggiunto un accordo con la proprietà sullo spinoso tema della riduzione degli stipendi. Il confronto tra l’amministratore delegato e la squadra è stato più complicato del previsto. Perché secondo quanto scrive ‘La Gazzetta dello Sport’, ci sia stato un dibattito forte tra Ibrahimovic e Gazidis. Lo svedese avrebbe mostrato i propri dubbi sul progetto e avrebbe anche accusato il dirigente di farsi vedere troppo poco a Milanello. Il sudafricano non ha perso la sua proverbiale calma, ma ha risposto punto su punto a Ibra, che era arrivato al Milan convinto da Boban e che dopo l’addio del dirigente croato si è trovato ‘solo’ e senza un punto di riferimento. Alla discussione hanno preso parte anche Begovic, Bonaventura e capitan Romagnoli.

Ibra verso l’addio al Milan

A questo punto sembra sempre più probabile l’addio di Zlatan Ibrahimovic a fine stagione. Boban non c’è più, i rapporti con Gazidis sono freddi e se arriverà, come pare, Rangnick è facile immaginare il destino dello svedese, che potrebbe tornare in patria. L’allenatore tedesco, che dovrebbe prendere il posto di Pioli, vuole puntare su calciatori giovani e Ibra, invece, tra qualche mese ne compirà 39 di anni.

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