Edin Dzeko non è più il capitano della Roma ma torna in squadra: pace con Fonseca
Edin Dzeko ha fatto pace con il tecnico Fonseca, i problemi e i dissapori delle ultime settimane sono stati cancellati. La Roma intelligentemente volta pagina. Ci sono grandi traguardi da raggiungere e serve anche il bomber, che della squadra giallorossa è uno dei simboli. Ma non passa tutto in cavalleria. Perché Dzeko ufficialmente non è più il capitano della Roma. La notizia era nell'aria, ma è stata confermata ufficialmente dal general manager Tiago Pinto:
Un club deve reggersi sulla disciplina, in questo momento Dzeko non è il capitano della Roma, poi lavoreremo per l'interesse del in futuro. Chi vive nel mondo del calcio, vive in una famiglia e in tutte le famiglie ci sono problemi e poi dei chiarimenti. Negli ultimi giorni abbiamo avuto delle riunioni tra me, Fonseca e Dzeko e ne siamo usciti più forti e fiduciosi di raggiungere i nostri obiettivi.
Dzeko resterà alla Roma fino al termine del campionato, poi probabilmente le strade del bosniaco e della squadra giallorossa si separeranno. Ma ora, anche senza fascia, avrà la possibilità di rimpinguare il suo numero di gol con la maglia della Roma, terzo bomber all time dietro Totti e Pruzzo.
Pellegrini è il nuovo capitano della Roma
Dunque Dzeko torna a disposizione, ma è stato ufficialmente degradato dalla Roma, che da oggi ha ufficialmente un nuovo capitano che è Lorenzo Pellegrini, romano e romanista come i precedessori del bomber e cioè Totti, De Rossi e Florenzi. Il centrocampista aveva mostrato di meritare i gradi. Lo aveva fatto maggiormente nelle due partite con lo Spezia, quelle che hanno fatto girare la stagione della Roma, in negativo e poi in positivo. Pellegrini con razionalità disse a Fonseca che non era possibile effettuare i sei cambi, poi decise con un gol al 93′ la delicatissima partita di campionato.
