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Dramma per Michele Bacis, ex Fiorentina e Genoa: muore figlio di 8 anni cadendo dal balcone

La tragedia è avvenuta ad Arezzo nella serata di sabato 16 maggio. Il figlio di 8 anni dell’ex difensore Michele Bacis è caduto accidentalmente dal balcone dell’appartamento al terzo piano riportando ferite mortali. La corsa in elisoccorso al pronto soccorso dell’ospedale ‘Meyer’ è stata vana. Subito il cordoglio del mondo del calcio per Bacis che ha vestito, tra le altre, le maglie di Atalanta, Fiorentina e Genoa.
A cura di Alessio Pediglieri
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Un vero e proprio dramma familiare per Michele Bacis, ex giocatore di Fiorentina, Genoa e Avellino: il suo secondogenito, di soli 8 anni, è deceduto a seguito delle ferite riportate dopo una caduta dal balcone della sua abitazione di Arezzo. Il piccolo, subito soccorso dai medici che si sono precipitati sul luogo tramite il servizio di elisoccorso, è morto all'impatto al suolo, dopo una caduta di tre piani. Il trasporto d'urgenza in ospedale non è valso a nulla. Le prime ricostruzioni della tragedia raccontano di una fatalità, avvenuta nella serata di sabato 16 maggio attorno alle 22.

L'elicottero ha provato la sua corsa disperata verso il pronto soccorso dell'ospedale ‘Meyer' di Arezzo ma per il piccolo figlio di Michele Bacis, non è servito a nulla. La caduta dal balcone di casa, nell'abitazione dell'ex giocatore nel centro storico della città toscana è stata fatale. Subito è arrivato il cordoglio da parte del mondo del calcio da parte delle società in cui Bacis aveva giocato in carriera. Il Genoa calcio ha subito twittato il proprio dolore: "Ci stringiamo con tutto il nostro affetto a Michele #Bacis, ex difensore rossoblù e alla sua famiglia"

Chi è Michele Bacis, prodotto del vivaio atalantino

Classe 1979, cresciuto nelle giovanili dell'Atalanta, il difensore nativo di Bergamo,  inizia la sua carriera da professionista con la maglia della Triestina, per poi vestire anche quelle della Fiorentina in Serie B (stagione 2003-2004) e del Genoa in Serie C (2005-2006). Concluderà la sua carriera con i colori dell'Arezzo nel 2010, dove intraprende da subito la carriera di allenatore. Nel 2011-12 guida la prima squadra arrivando secondo al termine del campionato di Serie D. Poi, torna sulla panchina aretina subentrando ad Abel Balbo venendo però esonerato dopo sole poche giornate.

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