Calcio spagnolo in lutto, morto José Maria Candela: lo ha ucciso il Coronavirus

Il mondo del calcio e del giornalismo sportivo spagnolo è in lutto. È morto a 59 anni José Maria ‘Chema' Candela: contagiato dal Coronavirus, le sue condizioni si sono aggravate nelle ultime ore. Nella lista delle 767 persone finora decedute a causa del Covid-19 c'è anche uno dei volti più conosciuti dell'informazione iberica: Radio Nacional (che con un tweet di cordoglio ha annunciato la scomparsa del collega) e Televisión Española le emittenti per le quali ha lavorato da anni coprendo con particolare attenzione tutto ciò che riguardava l'Atletico Madrid del ‘cholo' Simeone.
Una sorta di "voce dei colchoneros", contro-canto allo strapotere delle merengues nella capitale, narratore delle imprese più belle della squadra che dall'altra sponda del Manzanarre ha scandito la rivalità con i blancos. Candela versava in una situazione preoccupante da una settimana, i suoi parametri sono peggiorati a causa della carica virale devastante dell'infezione. A dare la notizia, durissima, è stato un suo collega: José Luis Toral ha scritto sul proprio account ufficiale di Twitter cosa era accaduto.
Non riesco ancora a crederci, amico mio. ‘Chema' Candela, una persona straordinaria che è sicuramente già in paradiso. Alcune settimane fa abbiamo criticato il fatto che non sono state prese misure contro quel dannato virus e adesso ti ha portato via.
Poco dopo lo sfogo social del collega di lavoro è arrivato anche il messaggio di cordoglio da parte di Radio Nacional, che ha detto addio al giornalista: "Il nostro ‘Chema' Candela è deceduto. Riposa in pace. Ci mancherai molto". Poche parole che hanno alimentato il tam tam nel mondo dell'informazione e del calcio spagnolo. È il momento del dolore fortissimo e dello smarrimento per quanto sta succedendo ma in Spagna c'è chi pensa a riprendere il campionato.