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Brescia, Cellino incontra Gigi Delneri: può diventare il nuovo direttore tecnico

Possibile rivoluzione in casa Brescia in vista della prossima stagione. Il presidente Massimo Cellino ha incontrato Gigi Delneri, con l’obiettivo di affidargli l’incarico di direttore tecnico. L’ex mister di Chievo, Roma e Juventus dovrebbe avere anche supervisionare il settore giovanile. In panchina conferma per Diego Lopez, anche in caso di Serie B.
A cura di Marco Beltrami
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Il Brescia pensa già alla prossima stagione. Dopo la sconfitta pesante per 6-2 contro l’Atalanta, il presidente delle “rondinelle” Massimo Cellino ha incontrato Gigi Delneri. Quest'ultimo sembra destinato a diventare il perno della formazione del futuro, non nelle vesti però di allenatore. L'ex mister di Chievo, Juventus e Roma infatti potrebbe ricoprire il ruolo di direttore tecnico, in un progetto che coinvolgerebbe anche il settore giovanile. Per la panchina del Brescia invece conferma per Diego Lopez, a prescindere dall'esito dell'annata ormai agli sgoccioli e quasi compromessa.

Brescia, Cellino pensa a Delneri come direttore tecnico

Novità importanti in casa Brescia. È andato in scena oggi un incontro tra il presidente della società lombarda Massimo Cellino e Gigi Delneri. Il numero uno delle rondinelle vuole infatti inserire nell'organigramma del club la figura del direttore tecnico e ha pensato dunque all'allenatore 70enne. Quest'ultimo grazie alla sua competenza ed esperienza potrebbe diventare un vero e proprio supervisore del progetto tecnico del Brescia con responsabilità anche nel settore giovanile. Il dialogo è ben avviato, con Delneri però che in caso di definitiva risposta affermativa non si accomoderebbe sulla panchina dei lombardi. Sarà infatti confermato da Cellino Diego Lopez, con il quale si vuole ripartire anche in caso, sempre più probabile alla luce della complicata situazione di classifica, in Serie B.

Nuova avventura professionale dunque all’orizzonte per Gigi Delneri che potrebbe essere intrigato dal progetto di Massimo Cellino. Dopo una carriera da calciatore, il classe 1950 si è ben disimpegnato anche in panchina, conquistando la scena con il suo sorprendente Chievo Verona, nelle stagioni dal 2000 al 2004. A seguire le esperienze con Porto, Roma, Palermo, Atalanta, Sampdoria, Juventus, Genoa e Verona, vino all’ultima parentesi nel 2016/2017 con l’Udinese. Ora per lui un nuovo incarico, in veste diversa, sempre nell’ambito dell’amato pallone.

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