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Bastoni mangia la pizza scudetto e la mamma gli pulisce la bocca

Il video della mamma di Alessandro Bastoni che pulisce la bocca al figlio, calciatore dell’Inter, mentre mangia un boccone di pizza è una delle sequenze che raccontano la festa scudetto dei nerazzurri a San Siro.
A cura di Maurizio De Santis
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Tra le immagini della festa scudetto dell'Inter ce n'è una molto tenera e che restituisce al calcio una dimensione molto più umana. Accanto ai video e alle foto dei giocatori che portano in braccio i figli ci sono anche un paio di fotogrammi che vedono Alessandro Bastoni mangiare un boccone di pizza dopo il trionfo a San Siro contro l'Udinese e la gioia per la vittoria del titolo tricolore che mancava da dieci anni.

Cosa c'è di strano? Nulla in apparenza. Ma c'è un dettaglio che non sfugge: il difensore nerazzurro, abituato agli urti, agli sbuffi e alle manate galeotte dei contrasti al limite, ha la bocca ancora un po' sporca e sua madre, in piedi davanti a lui che è seduto con la maglietta celebrativa e la medaglia al collo, gliela pulisce. La mamma è sempre la mamma, anche se giochi in Serie A e hai appena trionfato nel campionato che da quasi dieci anni era caratterizzato dai successi della Juventus.

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Tra l'Inter e la Nazionale. Il sogno di Bastoni è appena iniziato, buona parte di esso la deve al tecnico, Antonio Conte, che ha creduto in lui, s'è battuto per la sua conferma e gli ha dato fiducia: 41 presenze in stagione, di cui 33 in Serie A, spiegano bene quanto punti su di lui. "Con lui ho un grande rapporto – le parole del difensore, 22enne, in un'intervista a Rai Sport dove parlava dell'esperienza con l'ex ct Azzurro -. Ho iniziato a giocare subito l'anno scorso, ha sempre creduto in me, mi sta dando una grande mano a crescere e nel colmare alcune lacune". 

Pazienza. Conte ne ha avuta tanta nei suoi confronti e ha avuto ragione. La sua è sicuramente una scommessa vinta a corredo di un campionato concluso con la conquista dello scudetto. "Lo voleva mezza Serie A – ha ammesso il tecnico pugliese parlando di lui – ma mi sono opposto alla sua cessione. Sarà il futuro di questa squadra e schierarlo per me non rappresenta un problema".

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