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Barcellona in crisi profonda, sconfitta horror contro il Cadice

Un errore in collaborazione tra Jordi Alba, Lenglet e ter Stegen manda il Barcellona a -12 dalla vetta della Liga: una situazione da matita da blu da parte del pacchetto difensivo blaugrana, che ha permesso a Negredo di firmare il gol decisivo nella sfida del Carranza. I catalani sono sempre più lontani dall’Atletico Madrid.
A cura di Vito Lamorte
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Un errore da matita blu. Il Barcellona ha perso in casa del Cadice per 2-1 a causa di un infortunio clamoroso, che ha visto protagonisti Jordi Alba, Lenglet e ter Stegen. Poco dopo l'ora di gioco il terzino spagnolo ha rimesso il pallone in gioco con le mani per il centrale francese, che ha fatto scorrere troppo la palla e ter Stegen ha calciato addosso ad Alvaro Negredo. L'attaccante del Cadice è stato fortunato nel rimpallo, ha saltato in dribbling de Jong e ha depositato in rete il gol da 3 punti. El Tiburon era entrato pochi secondi prima al posto di Alvaro Gimenez e ha realizzato il quarto gol in Liga in questa stagione.

Una situazione di gioco davvero incredibile per calciatori così esperti e di quella caratura tecnica. A Cadice il Barcellona non è stato all'altezza del suo blasone e ormai la squadra di Ronald Koeman è tagliata fuori dalla corsa per il titolo. L'autogol di Pedro Alacala aveva riequilibrato il match dopo il gol iniziale per i Limoneros di Alvaro Gimenez, ma a mezz'ora dal termine è arrivata la svolta del match per gli uomini di Alvaro Cervera. Da neopromossa il Cadice sta disputando un ottimo campionato e in attesa che si completi la decima giornata si attesta al quinto posto con 18 punti.

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Il Barça di Koeman, dopo la vittoria casalinga contro l'Osasuna di sette giorni fa, ha fatto di nuovo un passo indietro e ora sono 12 i punti di distanza dall'Atletico Madrid capolista. Un'altra prova non confortante per i blaugrana, che sembrano una squadra a due facce: con risultati molto negativi in Liga e vittorie in Champions League. La situazione in catalana è molto delicata e la mancanza di una società forte alle spalle del settore tecnico, con le elezioni del nuovo presidente e del consiglio fissate per gennaio, appare sempre più evidente. Intanto, martedì al Nou Camp arriva la Juventus di Pirlo e Cristiano Ronaldo.

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