Aurelio De Laurentiis: “Bisogna sparecchiare la tavola da ciò che è vecchio e il calcio è stravecchio”

Il meglio del calcio italiano è a Milano, dove si tiene il Gran Galà del Calcio che assegna i premi ai migliori della scorsa stagione. Per il Napoli è presente anche il presidente Aurelio De Laurentiis che ha parlato della crisi della sua squadra che è ampiamente alle spalle e anche dei mali del calcio italiano: "Bisogna sparecchiare la tavola da tutto ciò che è vecchio".
"Il problema sono gli infortuni: sono imprevedibili"
Tre vittorie in pochi giorni (con Atalanta, Qarabag e Roma) e le difficoltà precedenti sono passate alle spalle. Rinfrancato dagli ultimi risultati il presidente ha rimarcato gli infortuni patiti da diversi dei suoi calciatori: "Il problema sono sempre gli infortuni che sono sempre imponderabili: non si possono prevedere. Nessuno si sarebbe aspettato che sette giocatori di quel livello venissero a mancare".
"Andiamo verso un futuro fatto di IA e innovazione, quella che manca al calcio"
Poi De Laurentiis ha parlato di quello che cambierebbe nel calcio: "Si fa sempre una grande tragedia o una grande festa: le cose serie nel calcio purtroppo non esistono. Dovremmo gestirle noi certe cose, ma le istituzioni calcistiche ci prendono per mano e ci trascinano nei loro percorsi dorati. Il calcio è vecchio, anzi stravecchio".

"Bisogna sparecchiare la tavola da ciò che è vecchio"
Concetto chiaro ribadito con una metafora molto semplice: "Dal mio punto di vista bisogna sparecchiare la tavola da tutto ciò che è vecchio. Mi sembra tutto un po' triste e anacronistico, irreale: andiamo verso un futuro fatto di Intelligenza Artificiale e innovazione completa, che nella mia vita non è mancata mai, ma è quella che manca al calcio".
Sempre parlando con Sky il patron del club partenopeo ha elogiato il Bologna e il suo allenatore Vincenzo Italiano: "Il Bologna viene minimizzato, è una grande squadra con un grande allenatore. Italiano è bravo. Mi ricordo quando ci batté ai tempi dello Spezia: andai a fargli i complimenti, aveva sconfitto una squadra forte".