video suggerito
video suggerito

Aurelio De Laurentiis: “Bisogna sparecchiare la tavola da ciò che è vecchio e il calcio è stravecchio”

Il presidente del Napoli, dal Gran Galà del Calcio, ha parlato delle problematiche del mondo del pallone: “Triste e anacronistico. Bisogna sparecchiare la tavola da ciò che è vecchio”.
A cura di Alessio Morra
11 CONDIVISIONI
Immagine

Il meglio del calcio italiano è a Milano, dove si tiene il Gran Galà del Calcio che assegna i premi ai migliori della scorsa stagione. Per il Napoli è presente anche il presidente Aurelio De Laurentiis che ha parlato della crisi della sua squadra che è ampiamente alle spalle e anche dei mali del calcio italiano: "Bisogna sparecchiare la tavola da tutto ciò che è vecchio".

"Il problema sono gli infortuni: sono imprevedibili"

Tre vittorie in pochi giorni (con Atalanta, Qarabag e Roma) e le difficoltà precedenti sono passate alle spalle. Rinfrancato dagli ultimi risultati il presidente ha rimarcato gli infortuni patiti da diversi dei suoi calciatori: "Il problema sono sempre gli infortuni che sono sempre imponderabili: non si possono prevedere. Nessuno si sarebbe aspettato che sette giocatori di quel livello venissero a mancare".

"Andiamo verso un futuro fatto di IA e innovazione, quella che manca al calcio"

Poi De Laurentiis ha parlato di quello che cambierebbe nel calcio: "Si fa sempre una grande tragedia o una grande festa: le cose serie nel calcio purtroppo non esistono. Dovremmo gestirle noi certe cose, ma le istituzioni calcistiche ci prendono per mano e ci trascinano nei loro percorsi dorati. Il calcio è vecchio, anzi stravecchio".

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha un’idea precisa sul calcio che vorrebbe.
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha un’idea precisa sul calcio che vorrebbe.

"Bisogna sparecchiare la tavola da ciò che è vecchio"

Concetto chiaro ribadito con una metafora molto semplice: "Dal mio punto di vista bisogna sparecchiare la tavola da tutto ciò che è vecchio. Mi sembra tutto un po' triste e anacronistico, irreale: andiamo verso un futuro fatto di Intelligenza Artificiale e innovazione completa, che nella mia vita non è mancata mai, ma è quella che manca al calcio".

Sempre parlando con Sky il patron del club partenopeo ha elogiato il Bologna e il suo allenatore Vincenzo Italiano: "Il Bologna viene minimizzato, è una grande squadra con un grande allenatore. Italiano è bravo. Mi ricordo quando ci batté ai tempi dello Spezia: andai a fargli i complimenti, aveva sconfitto una squadra forte".

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views