Hall of Fame NBA, Kobe Bryant deve attendere: cerimonia rinviata per pandemia al 2021
Kobe Bryant avrà un posto nella Hall of Fame della NBA ma dovrà ancora attendere prima di vedere scritto il proprio nome perché la cerimonia, che era prevista per agosto, è stata ufficialmente rimandata al 2021, a causa della pandemia di Covid 19 che imperversa ancora negli Stati Uniti e obbliga al divieto di assembramenti e manifestazioni pubbliche. Kobe Bryant, deceduto lo scorso gennaio in un tragico incidente in elicottero, è tra i nove nomi della classe 2020, insieme all'ex giocatore di San Antonio Tim Duncan, cinque volte detentore del titolo NBA, ed a Kevin Garnett, campione nel 2008 con Boston a venire iscritti alla ‘Hall of Hame‘.
La cerimonia si sarebbe dovuta svolgere pubblicamente il prossimo 29 agosto ma la data è stata considerata troppo ravvicinata per poter pensare ad un evento senza creare problemi per la salute pubblica. In America, la pandemia di coronavirus è tutt'ora in atto e non accenna a placarsi, con i decessi che hanno tagliato il tragico traguardo delle 100.000 vittime e i raduni pubblici ancora sospesi. E tutto ciò ha condotto l'organizzazione a rivedere le date dell'evento. Per l'arrivo postumo di Kobe Bryant nella Hall of Fame NBA si dovrà attendere, dunque, il 2021: "Stiamo cancellando la cerimonia ed oramai è un atto ufficiale – ha detto il presidente del consiglio della Hall of Fame, Jerry Colangelo – La stessa si svolgerà nel primo trimestre del prossimo anno, nel 2021″.
La cerimonia si svolgerà come sempre al museo di Springfield, per celebrare le stelle NBA. Colangelo ha però spiegato che l'organizzazione non cambierà nella sua struttura lasciando separati i diversi eventi in programma: "Si sposteranno le date ma la classe 2020 verrà festeggiata entro la primavera 2021, mentre la classe 2021 avrà il suo spazio meritato più avanti: la classe 2020, con Bryant e Garnett è davvero speciale e si merita un evento tutto speciale".
