Tuffi: piattaforma 10 metri maschile al cinese Qiu Bo

Il Mondiale 2013 di tuffi a Barcellona si è concluso nel modo migliore, con una gara spettacolare, quella della piattaforma di 10 metri maschile, dove ha primeggiato il campione del mondo in carica. Il cinese Qiu Bo, infatti, è stato l'assoluto dominatore dalla piattaforma spagnola riscattando la delusione olimpica di Londra 2012, quando non era riuscito ad arrivare oltre la seconda piazza alle spalle dell'americano Boudia.
Il riscatto di Qiu Bo su Boudia – A Barcellona Qiu Bo compie una gara perfetta e una prestazione mostruosa: 581 punti totali conditi da ben due tuffi sopra i 100 punti dove il top è arrivato con i 110.70 nel quadruplo e mezzo carpiato avanti. Così, ha tolto dallo scalino più alto del podio olimpico l’americano David Boudia che, con sei serie regolarissime, vince la gara dei terrestri con 517.40 ma si deve accontentar dell'argento. Bronzo per il tedesco Sascha Klein che la spunta per soli due punti sul messicano Sanchez, quarto al photofinish. Ha deluso le aspettative invece, l’inglese Thomas Daley che è arrivato solo sesto in classifica generale anche a causa di qualche problema fisico che lo ha infastidito negli ultimi mesi di preparazione e che non gli ha permesso di presentarsi a Barcellona nella migliore delle condizioni.
Chiarabini, tanta esperienza per il futuro – Dodicesimo e ultimo in classifica l’unico azzurro in gara, Andrea Chiarabini, il 18enne romano che era anche il più giovane atleta in gara. L'azzurro ha risentito ovviamente della pressione di una finale mondiale e non è riuscito a ripetere il fantastico punteggio fatto segnare in semifinale. E' stata comunque una esperienza da considerare importantissima in vista del futuro: nei prossimi anni, se riuscirà a confermare le ottime sensazioni di Barcellona, potrà puntare anche a podi mondiali e olimpici.