Il paradosso dell’Italia di pallavolo, vince tutto ma non è 1ª nel ranking per colpa di un algoritmo

Negli ultimi quattro anni sotto la guida del Ct Fefé De Giorgi la Nazionale italiana maschile di Pallavolo ha raggiunto risultati a dir poco stellari: due Mondiali (2022 e 2025) e un Europeo (2021) oltre ad un secondo posto (2023), la quarta piazza alle Olimpiadi di Parigi 2024 e una medaglia d'argento alle Nations League 2025. Eppure l’Italia non è la numero 1 del mondo nella classifica ufficiale del ranking FIVB, stilata al termine della rassegna iridata: un paradosso che ha fatto clamore e suscitato perplessità. La colpa è di un algoritmo cervellotico.
L'Italia di pallavolo ai Mondiali: 2° titolo iridato consecutivo
L'Italia ha concluso la propria cavalcata iridata nelle Filippine raggiungendo l'obiettivo più alto: confermandosi il cima al mondo, conquistando per la seconda volta consecutiva il titolo iridato. In finale ai Mondiali 2025 di volley maschile ha sconfitto la Bulgaria per 3-1 regolando la compagine di Chicco Blengini nel modo migliore, dopo essersi imposta per 3-0 sull’Ucraina e aver regolato precedente l’Argentina, il Belgio e la Polonia. Gli azzurri hanno saputo confermarsi sul trono iridato dopo il trionfo di tre anni fa a Katowice, chiudendo nel miglior modo possibile uno splendido ciclo che in aveva portato in dote anche il secondo posto in Nations League.

La Nazionale di pallavolo negli ultimi 4 anni
- 2021 – Campionato Europeo (EuroVolley 2021) Oro — (Italia-Slovenia 3-2)
- 2022 – Campionato Mondiale (World Championship 2022) Oro — (Italia-Polonia 3-1)
- 2023 – Campionato Europeo (EuroVolley 2021) Argento — (Italia-Polonia 0-3)
- 2024 – Giochi Olimpici (Parigi 2024) 4° posto — (Italia-USA 0-3)
- 2025 Volleyball Nations League (VNL 2025) Argento — (Italia-Polonia 0-3)
- 2025 Campionato Mondiale (World Championship 2025) Oro — Italia-Bulgaria 3-1)
Italia prima al mondo ma seconda nel ranking: ci supera la Polonia
Eppure, anche se l'Italvolley impera ovunque, la nazionale di pallavolo non è la più forte al mondo stando alla FIVB – la Federazione Internazionale – che ha stilato la nuova classifica del ranking all'indomani del trionfo a Manila degli azzurri. Che incredibilmente non sono primi: l'Italia occupa clamorosamente la seconda posizione, con 385,02 punti. La Polonia, sconfitta in semifinale proprio dagli azzurri e poi capace di conquistare la medaglia di bronzo, svetta al comando con 390,96 punti. Più distanti il Brasile (338,40) e la Francia (328,22), che pagano l’eliminazione nella fase a gironi. Quinta piazza per gli Stati Uniti davanti alla Slovenia, al Giappone, all’Argentina, alla Bulgaria e al Canada.

L'algoritmo cervellotico per il ranking mondiale: colpa della Bulgaria
Com'è possibile che i due volti campioni del Mondo non dominino la classifica del Ranking del volley? La risposta all'assurdo paradosso si cela dietro al meccanismo che governa la classifica: la graduatoria internazionale viene redatta infatti secondo un algoritmo cervellotico, che prevede che una Nazionale possa perdere o guadagnare punti a seconda di una vittoria o di una sconfitta, del punteggio dell’incontro, della caratura dell’avversaria e dell’importanza dell’evento in cui ha luogo. In pratica, l'aver disputato la finale mondiale contro una outsider come la Bulgaria ha penalizzato gli Azzurri.
La TopTen del ranking mondiale di pallavolo: Italia solo seconda
Ecco le prime 10 posizioni attuali delle varie nazionali maschili di pallavolo a conclusione dei Mondiali nelle Filippe vinte dall'Italia
- Polonia 390,96
- Italia 385,02
- Brasile 338,40
- Francia 328,22
- USA 324,35
- Slovenia 303,61
- Giappone 294,77
- Argentina 269,00
- Bulgaria 261,30
- Canada 252,99