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Francesca Piccinini si ritira a 42 anni: “Ora ho paura di non trovare qualcosa come la pallavolo”

Francesca Piccinini, pallavolista italiana quarantaduenne, annuncia l’intenzione di lasciare la pallavolo, che le ha regalato gioie per 28 anni. Non ha scelto ancora cosa farà in futuro, ma non si precluderà nulla: allenare, commentare o partecipare ai reality. Endorsement speciale per Paola Egonu: “Mi rivedo in lei”.
A cura di Valerio Albertini
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7 novembre 1993. Sono passati quasi tre decenni dal giorno in cui la quattordicenne Francesca Piccinini ha fatto il suo esordio in Serie A1 con la maglia della Carrarese. Oggi, a 42 anni compiuti, annuncia il suo ritiro sulle colonne del Corriere della Sera e per la pallavolo italiana finisce un'epoca, 28 anni in cui la Picci ha vinto tutto ciò che poteva vincere.

La difficoltà del ritiro e il futuro

Come accaduto con altri campioni e campionesse dello sport, il momento del ritiro resta il più difficile da affrontare:

Non ci ho dormito, ci ho pensato ancora e ancora. Non è facile staccarsi dalla vita che ho portato avanti per quasi 30 anni. Non riesco nemmeno a dirlo…

La schiacciatrice, bionda di 185 centimetri che ha fatto parlare di sé tanto dentro quanto fuori dal campo, alla fine trova il coraggio di togliersi il peso, lanciando un messaggio a chi prenderà il suo posto: "Basta, mi ritiro. È giusto così: spazio alle giovani". Si chiude un capitolo lungo 28 anni della sua vita, se ne apre un altro in cui Francesca non ha intenzione di precludersi nulla, anche se la maternità o la famiglia non sembrano rientrare nei suoi piani:

Ora sceglierò cosa fare. Busto Arsizio mi vorrebbe all'interno del suo progetto, non so in quale ruolo. Non ho intenzione, però, di precludermi niente: allenare le giovanissime, commentare la pallavolo in TV, partecipare ai reality che ho rifiutato durante la mia carriera. La maternità e la famiglia non occupano i miei pensieri.

Le paure e l'investitura per Paola Egonu

La Picci, che, oltre alle sette coppe continentali, ha portato a casa anche un Campionato mondiale, una Coppa del Mondo e un Campionato europeo in maglia azzurra, chiude spiegando le sue paure e ciò che le ha insegnato lo sport:

La mia paura più grande è quella di non riuscire a trovare qualcosa che mi faccia battere il cuore come la pallavolo. Il volley è stata la mia scuola di vita: mi ha rafforzata caratterialmente, mi ha insegnato il rispetto e la capacità di ascoltare e aiutare gli altri.

Endorsement speciale, infine, per Paola Egonu, che la pallavolo italiana spera possa ripetere i successi di Francesca:

Mi rivedo nella sua determinazione e semplicità, ha 22 anni ed è piena di talento. La naturalezza con cui ha fatto coming out è la sua vera forza.

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