L’All-Star Race Nascar finisce in rissa: nel confronto tra piloti in TV vola un pugno in faccia

Joey Logano si è aggiudicato la vittoria della Nascar All-Star Race portandosi a casa il milione di dollari di premio in palio per il vincitore, ma al termine della gara ad attirare l'attenzione è quanto avvenuto davanti al box di Kyle Busch dove, davanti alle telecamere, è andata in scena una violenta rissa innescata proprio da un pugno in faccia rifilato da Ricky Stenhouse Jr. al 39enne di Las Vegas che lo aveva fatto fuori dalla gara al secondo dei 200 giri dell'anello del North Wilkesboro Speedway previsti facendolo finire contro il muro con la sua C.

Non disponendo di alcun ponte o sottopassaggio per uscire dall'arena, dopo essere stato costretto a fermarsi in avvio di gara, Stenhouse Jr. ha dovuto assistere a tutti gli altri 198 giri della corsa prima di poter lasciare la pista. Un'attesa che però, evidentemente, non lo ha aiutato a smaltire la rabbia nei confronti di colui che è stato il responsabile del suo addio anticipato all'All-Star Race della Nascar e che, già pochi chilometri dopo la partenza, ha mandato in fumo le sue chance di aggiudicarsi il milione di dollari messo in palio per il vincitore.

E così, terminata la corsa, il 36enne di Memphis ha atteso Kyle Busch davanti al suo box per quello che ci si aspettava essere un chiarimento e che invece, nonostante il tutto fosse ripreso dalle telecamere della TV e dai microfoni dei giornalisti presenti, si è immediatamente trasformata in una resa dei conti.

Il confronto verbale è difatti diventato immediatamente uno scontro fisico nel momento in cui Stenhouse Jr. ha sferrato un gancio destro colpendo in pieno volto Busch, a quel punto i due si sono avvinghiati trascinandosi a terra mentre i membri dei rispettivi staff hanno cominciato a litigare tra loro fino a quando, circa un minuto più tardi, gli uomini della sicurezza sono riusciti, seppur a fatica, a riportare la calma. Anche se successivamente i due, che tantissime volte si sono sfidati in pista, si sono ripromessi che la storia non si concluderà così. Ora non resta che attendere per capire se, ed eventualmente quali, la Nascar deciderà di prendere dei provvedimenti per il comportamento tenuto dai due piloti e dai membri dei rispettivi staff al termine della All-Star Race.