Vittorio Sgarbi riappare in tv: “Sposerò Sabrina Colle perché mi dà serenità in un momento tempestoso”

C'è qualcosa di profondamente simbolico nell'immagine di Vittorio Sgarbi che oggi, 12 novembre 2025, appare a Vita in Diretta su Rai 1 per confermare pubblicamente la volontà di sposare Sabrina Colle. È il giorno dopo la prima apparizione dopo tanto tempo in tv, ospite da Bruno Vespa, e adesso rieccolo, in un breve video per la trasmissione del pomeriggio del servizio pubblico.
Non è solo l'annuncio di un matrimonio rimandato per 27 anni. È una dichiarazione di guerra silenziosa, un atto politico mascherato da scelta sentimentale. Mentre nei corridoi del tribunale civile di Roma una giudice deve decidere se questo uomo sia ancora capace di gestire autonomamente la propria vita, lui si presenta davanti alle telecamere per dire al mondo: "Io scelgo ancora. Io decido ancora. Io esisto ancora."
Le parole di Vittorio Sgarbi sul matrimonio con Sabrina Colle
Le parole che Sgarbi ha pronunciato questa pomeriggio fanno il paio con quelle pronunciate ieri sera, quando ha parlato apertamente di sua figlia Evelina dicendo: "Capisco ciò che ha fatto, ma è fuori misura". Ora, il rilancio sul matrimonio con Sabrina Colle: "C'è ancora questa volontà perché essa restituisce armonia e una condizione di serenità a un momento tempestoso della vita", ha detto. E ancora: "Il matrimonio è condizione non transitoria che dia il senso di stabilità rispetto al rischio di turbamenti e tempeste, è ciò che è stabile rispetto a ciò che è transitorio, ciò che è sicuro rispetto a ciò che è pericoloso."
Una relazione fuori dagli schemi
La relazione tra Vittorio Sgarbi e Sabrina Colle è sempre stata fuori dagli schemi. Lei stessa, in passato, l'aveva descritta come un legame fondato più sulla vicinanza emotiva e culturale che sulla fisicità, sottolineando come la loro unione si basasse su un equilibrio unico, incomprensibile ai più. È questa la donna che Sgarbi ha scelto come sua "medicina", come sua ancora, come prova vivente che può ancora scegliere, ancora amare, ancora costruire un futuro. E ora vuole sposarla. Lo vuole fare nella Chiesa della Madonna dell'Orto a Venezia, circondato dai capolavori del Tintoretto, in quel tempio dell'arte che è sempre stata la sua vera religione.
La frecciatina ad Evelina Sgarbi
Quando la cronista di Vita in Diretta chiede "perché il matrimonio oggi?", Sgarbi risponde con quella che appare come una frecciatina proprio a sua figlia, Evelina Sgarbi: "C'è da mostrare la capacità di capire quello che alcune persone sono in grado di fare, ciò che sono in grado di essere rispetto a ciò che alcune non sono in grado né di fare né di essere".
"Il matrimonio è stabilità contro la tempesta", ha detto. E forse è proprio questo che sta cercando: un'àncora a cui aggrapparsi mentre tutto intorno continua a crollare. Un uomo di 73 anni che combatte ancora contro l'ombra della depressione, che litiga con una figlia che dice di volerlo salvare, ha trovato questa forma di resistenza: sposare la donna che gli è rimasta accanto. Un gesto nobile e disperato: quello di un uomo che, fino all'ultimo respiro, rifiuta di lasciare che altri decidano per lui chi è e cosa può fare. E forse, in fondo, è proprio questa caparbietà estrema a dimostrare che, nonostante tutto, Vittorio Sgarbi è ancora Vittorio Sgarbi.