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Le foto di Vanessa Incontrada su Nuovo, Signoretti: “Chi non porta la taglia 42 non va pubblicato?”

Dopo le critiche incassate per avere pubblicato le foto di Vanessa Incontrada in spiaggia a Follonica, il direttore di Nuovo risponde: “Quindi le foto di chi non indossa la taglia 42 non vanno pubblicate? Questo è body shaming al contrario”.
A cura di Stefania Rocco
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All’indomani delle critiche che hanno investito il settimanale Nuovo per avere pubblicato in copertina le foto di Vanessa Incontrada in spiaggia a Follonica, è il direttore della rivista Riccardo Signoretti a replicare. Il giornalista ha scelto di rispondere alle polemiche sollevate da quanti hanno trovato violenta la scelta di pubblicare quegli scatti, e il messaggio da essa comunicato, e lo ha fatto con un commento pubblicato sul suo profilo Instagram. In risposta a un’utente che aveva accusato la rivista di avere spacciato un’altra donna per Vanessa, Signoretti ha replicato: “Ma certo che è lei, la malizia è negli occhi di chi guarda”.

Riccardo Signoretti difende la scelta di pubblicare le foto di Vanessa Incontrada

Ma certo che è lei… Dunque le signore sotto l’ombrellone che non sono in posa, non hanno fatto la piega dieci minuti prima e non portano la taglia 42 non vanno più pubblicate?”, ha scritto il direttore di Nuovo sul suo profilo Instagram ribaltando la questione e rispedendo al mittente le accuse, “Questo è body shaming al contrario. Il messaggio sbagliato è che si debba aderire a canoni di bellezza irraggiungibili. Fino al punto di vedere i fotoritocchi nelle immagini al naturale!! Viva i paparazzi e le tante Vanessa Incontrada: io non le nascondo, le pubblico. E la malizia è negli occhi di chi guarda”.

La replica di Riccardo Signoretti, direttore di Nuovo
La replica di Riccardo Signoretti, direttore di Nuovo

Il silenzio di Vanessa Incontrada

La diretta interessata ha preferito non commentare le foto scelte per la copertina del settimanale Nuovo. Per anni Vanessa ha denunciato di avere subito bodyshaming, approfittandone per farsi bandiera di un argomento spinoso come l’accettazione. Una vicenda dolorosa dalla quale l’attrice era riuscita a trarre e trasmettere un messaggio positivo, lo stesso che l’aveva spinta a posare nuda per la copertina di Vanity Fair.

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